Ali Laila Amaria

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IMMAGINI

Ali Laila Amaira (Miami, 30 dicembre 1977) ex pugile statunitense.

Carriera


Laila Ali Amaria, ex pugile professionista Americana figlia del leggendario pugile Muhammed Ali e la sua terza moglie Veronica Porsche Ali. Laila Ali è cresciuta nella zona di Los Angeles con la madre e la sorella. Nel 1996 iniziò a lavorare in un salone di bellezza, ed è stato in quel momento che Ali decise di iniziare a praticare la boxe poiché vide in televisione la campionessa di boxe Christy Martin. Dopo di che da subito Ali iniziò ad allenarsi ogni giorno trascorrendo alcuni mesi dal padre per ricevere insegnamenti da lui. Gli allenamenti praticati da Laila Ali erano molto duri, prevedevano 3-4 miglia di corsa al giorno, salti con la corda, lavoro specifico al sacco e combattimenti.
La preparazione durò due anni, fino a che ebbe il suo debutto il 15 ottobre 1999, contro April Fowler. Le servirono solo 31 secondi, un sinistro-destro alla mascella per atterrare l’avversaria. Lo scrittore e giornalista Americano Franz Lidz osservando Laila sul ring disse che ella aveva le stesse caratteristiche del padre e le diede il soprannome di “madame butterfly”, in quanto appariva sfacciata e bella. In un’intervista il giornalista le chiese se temesse un pugno sul naso, ma Ali rispose: ”Ho un naso già simpatico, se si sposterà a destra o a sinistra comunque sarà sveglio per ricevere pugni”. Ali poco tempo dopo vinse il suo secondo incontro, il 10 Novembre 1999, in West Virginia, segnando un tecnico K.O. contro Shadina Pennybaker a soli 3 secondi dalla fine dell’incontro. Un mese dopo Ali vinse contro Nicolyn Amstrong, con un record di 3-0 tirando un jab seguito da tre diretti, dopo averla messa in un angolo. Il 7 Marzo del 2000 conquistò un altro record di 4-0, contro Cristal Arcand dopo un minuto e 10 secondi al primo incontro. La pugile vinse con K.O. tirandole un diretto destro alla testa. Con quattro vittorie professionali e tutti K.O. Ali sembrava inarrestabile, ma ebbe qualche difficolta nell’incontro disputato l’8 Aprile del 2000 contro Karen Bill, l’avversaria la stese a terra e le assestò del colpi taglienti, ma in seguito la vittoria fu comunque a favore di Ali. Due settimane più tardi Laila dimostrò la sua imbattibilità, contro Kristina Re, atterrandola nel secondo incontro. Il 15 giugno presso l’anfiteatro universale di Los Angeles Ali dovette combattere contro Marjorie Jones. Il suo allenatore Deb Huntly, in un’intervista affermò: “Il duro lavoro e la concentrazione sono la chiave del successo di Laila”. Il duro lavoro e la passione per il suo sport hanno permesso alla pugile, ancora una volta di vincere contro Kendra Lenhart combattendo per sei round, dove i primi tre Kendra era in vantaggio, ma successivamente Laila dimostrò tutta la sua grinta agonistica tirando colpi che portarono il suo record a 8-0 con sette K.O.

Dopo il ritiro


Ali rimase imbattuta fino al suo ritiro dal ring, vincendo 24 incontri su 24 di cui 21 per K.O. Laila Ali si può definire un’atleta e campionessa, un modello ideale per una vita sana poiché il fitness è per lei una componente importante nella sua vita. Infatti tuttora si occupa di un’organizzazione che ha il nome: Woman’s sport foundation, la cui missione è di promuovere la vita delle donne attraverso lo sport.

Soprannome


"Madame butterfly"

Vedere anche