Hayes Bob

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IMMAGINI

Robert Lee Hayes, detto Bob (Jacksonville, 20 dicembre 1942 – Jacksonville, 18 settembre 2002), è stato un velocista e giocatore di football americano statunitense, vincitore di due medaglie d'oro olimpiche a Tokyo 1964.

La carriera


Il giovane Bob Heyes ( Jacksonville, USA, 20/12/1942 – Jacksonville, USA, 18/9/2002 ) è il classico ragazzo americano a cui piace giocare a football nella squadra scolastica, ( alla Matthew Gilbert High School), e correre come una scheggia da una parte all’altra del campo senza che nessuno possa inseguirlo o prenderlo o placcarlo, anche perché non essendo altissimo ( 1,83) è dotato di grande fisicità, agilità e forza. Nel frattempo si dedica anche all'atletica leggera con ottimi risultati: stabilisce il record mondiale delle 60 iarde con 5"9, abbattendo per primo la soglia dei sei secondi.
Nel 1962 stabilisce il primato mondiale anche nelle 100 iarde con 9"2, successivamente migliorato fino a 9"1, record che manterrà per undici anni. Nello stesso anno Hayes stabilisce la miglior prestazione mondiale dell'anno sui 200 metri piani ed eguaglia il record mondiale sulle 220 iarde. Ai giochi di Tokyo del 1964 Heyes viene schierato come punta di diamante della velocità statunitense, pronta a far man bassa di medaglie, soprattutto nella velocità. Bob corre soltanto i 100 m come gara individuale e già in semifinale pone già un serio vincolo agli altri avversari per la corsa all’oro: 9″91, seppur ventoso; la cosa particolare di questo turno è che Heyes corse con scarpe chiodate prese in prestito e la corsia che occupava era stata rovinata dalla 20 km di marcia, si può avere tutti i ritrovati tecnologici più avanzati ma senza il talento non si va da nessuna parte. In finale, Bob Heyes si ritrova a correre con avversari temibili come Enrique Figuerola e Harry Jerome ed è in una prima corsia fradicia di pioggia, ma non si fa impressionare o prendere dal panico. La partenza di Hayes è esplosiva e i suoi potenti passi lasciano il segno sulla pista in terra rossa; all’arrivo il cronometro segna il nuovo record del mondo di 10″06. Ai Giochi olimpici di Tokyo nel 1964 conquistò dunque due medaglie d'oro, vincendo nei 100 metri piani e nella staffetta 4×100 metri e stabilendo in entrambe le gare i record mondiali, rispettivamente di 10"0 (eguagliato) e 39"0. Purtroppo per il mondo dell’atletica, in quello stesso anno, Bob firma un contratto con i Dallas Cowboys, una squadra di football con cui vincerà il Super Bowl del 1972, stabilendo così un singolare primato statistico: l’unico atleta ad aver vinto un oro olimpico e un Super Bowl NFL.

Curiosità


Hayes conclude la carriera nel 1975 e purtroppo per lui, la vita inizia a peggiorare, ha problemi con l’alcool e nel 1979 viene condannato a 10 mesi di carcere per spaccio di stupefacenti; nel 2002, a causa di problemi renali e al fegato causati dall’abuso di alcool, Bullet Bob muore, nella sua città natale di Jacksonville, il 18 settembre.

Soprannome


  • “Bullet Bob” ovvero “Bob il proiettile“.

Fonti