Sci Nordico - Origini

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Le origini dello Sci Nordico


Lo Sci di Fondo, detto anche Sci Nordico, è la rappresentazione in chiave moderna del più antico modo di utilizzare gli sci. Questo sport nasce probabilmente nei paesi scandinavi, favorito dalla conformazione del territorio. I primi sciatori non usavano il passo alternato, non scivolavano sulla neve come quelli di oggi, ma dovevano compiere un movimento simile a quello di chi usa il monopattino. Nei sec., XI e nel XII i vichinghi usavano gli sci in battaglia, ma per ottenere notizie più dettagliate con i primi veri cenni sulla tecnica bisognerà attendere il 1557, con la pubblicazione dell'Historia de gentibus Septentrionalibus dell'arcivescovo di Uppsala. Negli Stati Uniti gli sci furono usati solo a partire dal 1840, quando immigrati scandinavi nel Midwest costruirono sci da fondo in legno. Le prime gare agonistiche risalgono invece alla seconda metà del 1800 e sarà solo nel 1892 che si svolgerà la prima gara ufficiale a Dolmen Kollen, nei pressi di Oslo. La popolarità della disciplina si diffuse però in breve tempo: ai primi Giochi Olimpici Invernali di Chamonix del 1924 furono molti gli iscritti alle gare di fondo.
Per quanto riguarda l'Italia, pare che il primo sciatore sia stato il parroco di Rvenna Franscesco Negri, ma un enorme sviluppo per la disciplina del fondo si ebbe soprattutto durante la Prima Guerra Mondiale, quando si formarono interi reparti di sciatori, per l'addestramento. La scoperta della sciolina si ebbe nel 1903, per opera di Victor Sohn e Bilgeri.

  • Sport olimpico individuale e individuale collettivo maschile e femminile

Vedere anche


Fonti


  • "Lo Sport, tra cultura e agonismo" di Daniele Masala - Soc. Ed. Universo - 2016