Zoff Dino

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IMMAGINI

Dino Zoff, l'uomo che è diventato mito in vita, ha alzato la Coppa più bella, e conosciuto per le sue grandi dote di uomo e di atleta.

Carriera


Nasce a Mariano del Friuli (in provincia di Gorizia) il 28 febbraio 1942, da famiglia contadina, è stato calciatore, allenatore e dirigente, è reputato uno dei portieri più abili nella storia del calcio, legò la sua attività principalmente alla Juventus, squadra in cui militò per undici anni a cavallo degli anni Settanta e Ottanta del secolo passato, vincendo sei campionati di Serie A e una Coppa UEFA, disputando inoltre due finali di Coppa dei Campioni.
di. Dino Zoff 642 partite in serie A, 112 in azzurro, a lungo recordman per presenze. Dino Zoff La lunga storia d'amore tra Zoff e il calcio ha inizio negli anni 50 nella Marianese, la squadra di Mariano del Friuli, dove è nato e cresciuto, ed è proprio da qui che cominciò la sua grande "vita tra i pali" che lo avrebbe riempito di gloria e di record.
All'età di soli diciannove anni entrò a far parte del calcio professionistico con il club dell'Udinese.
Poi andò alla Mantova, dove restò lì dal 1963 al’67 e successivamente al Napoli fino al 1967. A 30 anni, il coronamento di un sogno: lui, viene ingaggiato dalla Vecchia Signora : squadra di cui lui era tifoso. Quella prima Juve divenne per lui un sogno. E furono 11 anni incredibili, con sei scudetti, due Coppe Italia, una Coppa Uefa, una sequenza ininterrotta di presenze. Con, alla fine, la delusione più grande: la sconfitta, nella finale di Coppa dei Campioni con l'Amburgo, il 25 maggio 1983 ad Atene. Quel tiro maledetto, da lontano, di Magath, che l'uomo che parava tutto non riesce a sventare. La fine di un sogno. Una settimana dopo, a 41 anni e tre mesi, Dino appende scarpini, e guanti, al chiodo.
Ma, nel frattempo, quante soddisfazioni, e quanti primati, in Nazionale. Unico italiano ad aver vinto un Europeo (1968) e un Mondiale (1982), Zoff ha difeso per 15 anni, dal 1968 al 1983, la porta azzurra .E al portiere che detiene il record di imbattibilità, 1.142 minuti dal 20 settembre 1972 al 15 giugno 1974, la Nazionale ha regalato la gioia più bella: la Coppa del mondo alzata l'11 luglio 1982 a Madrid, dopo la finale vinta contro la Germania Ovest.
Trofeo conquistato a 40 anni suonati, altro primato, di una carriera inimitabile. Zoff esordì in il nazionale il20 aprile 1968a 26 anni, nella partita I (2-0) disputata a Napoli. Venne convocato per l'Europeo 1968 in Italia che vinse giocando da titolare. In seguito cominciò un periodo di alternanza con Enrico Albertosi che gli venne preferito come portiere titolare al ma perso in finale, dove Zoff era il secondo e non disputò nessuna gara. Dal 1972 infine Zoff divenne il titolare indiscusso fino alla conclusione della sua carriera. Così disputò il Mondiale 1974, dove l'Italia fu eliminata al primo turno.
Nel 1977, dopo l'addio di Giacinto Facchetti, Zoff divenne il capitano della Nazionale.
Dopo aver disputato il Mondiale 1978 e l'Europeo 1980, conclusi entrambi al quarto posto, la sua ultima grande manifestazione con la maglia della Nazionale fu il Mondiale 1982, vinto all'età di 40 anni. Dopo la vittoria in finale contro la Germania Ovest (3-1), l'11 luglio 1982 a Madrid, fu Zoff a ricevere ed alzare il trofeo della Coppa del Mondo. Infine il 29 maggio 1983, a 41 anni, Zoff disputò la sua ultima partita in Nazionale, Svezia –Italia (2-0) a Goteborg, che coincise anche con la sua ultima partita ufficiale. Successivamente oltre ad aver intrapreso la carriera da calciatore prese la strada dell'allenatore e dirigente. Appena conclusa la carriera Zoff fu chiamato a guidare la nazionale olimpica di calcio a Seoul nel 1988, e proprio qui riuscì a strappare un meritato quarto posto.
Nell'anno successivo venne ingaggiato come allenatore della Juventus, dove per due anni non fece grandi risultati, riuscendo solamente a classificare la squadra al 4° posto in campionato.
Nella stagione successiva invece ottenne notevoli risultati riuscendo a vincere ben due coppe Italia e una coppa UEFA. Dopo aver trascorso alcuni anni a Torino, Dino Zoff nella stagione seguente venne ingaggiato dalla Lazio, dove trascorse alcuni anni riuscendo solamente a ottenere alcune qualificazioni europee. Al termine della sua carriera da allenatore allenò di nuovo la nazionale in vista degli europei ed infine la fiorentina nella stagione 2004-2005.
In oltre il 2 ottobre 2003 ha ricevuto la laurea Honoris causa in Scienze Motorie, presso l'università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
Infine nel settembre del 2014 pubblica la sua autobiografia: "dura solo un attimo la gloria" ispirato al calcio e tutti i suoi grandi campioni.
Dino Zoff dovrebbe essere di esempio per tutti i calciatori e per tutti gli sportivi ,non solo per le sue vittorie ma anche per la sua passione per lo sport.

Albo delle vittorie

Giovanili con l'Udinese


Squadre di club1

  • 1961-1963 Udinese 38 (-54)
  • 1963-1967 Mantova 131 (-111)
  • 1967-1972 Napoli 143 (-110)
  • 1972-1983 Juventus 330 (-226)

Nazionale


  • 1963
  • 1968-1983 Italia U-21
  • Italia 3 (-2)
  • 112 (-84)

Carriera da allenatore


  • 1984-1986 Juventus

Portieri


  • 1986-1988 Italia olimpica
  • 1988-1990 Juventus
  • 1990-1994 Lazio
  • 1997 Lazio
  • 1998-2000 Italia
  • 2001 Lazio
  • 2005 Fiorentina

Coppa del mondo (Coppa Rimet)


  • Argento Messico 1970

Mondiali di calcio

  • Oro Spagna 1982

Europei di calcio

  • Oro Italia 1968
  • Argento Belgio-Olanda 2000

Giochi del Mediterraneo


  • Oro Italia 1963

Competizioni nazionali


• Campionato italiano: 6

  • Juventus: 1972-1973, 1974-1975, 1976-1977,1977-1978, 1980-1981, 1981-1982

• Coppa Italia: 2

  • Juventus: 1978-1979, 1982-1983

Competizioni internazionali


•Coppa Uefa :1

  • Juventus: 1976-1977

Sitografia