Atletica Leggera - Origini
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Le origini dell'Atletica Leggera
L’atletica leggera ha origine dall’antica Grecia, dove con il termine di “atleta” si fa riferimento a colui che praticava discipline in forma agonistica. Queste ultime, in epoca moderna, furono rinominate “sportive”.
Con il termine “atletica” si indica l’insieme di tutte quelle gare che erano alla base dei primi Giochi Olimpici. Le Olimpiadi greche contemplavano, tra l'altro gli incontri di lotta e il pentathlon che riuniva discipline quali: la corsa, il salto in lungo, il lancio del disco e del giavellotto.
Con la proibizione nel medioevo a disputare le Olimpiadi, iniziò la decadenza dell’atletica che anche nel rinascimento restò praticamente ignorata. Nel XIX sec. in Gran Bretagna le tradizioni celtiche svolsero un ruolo fondamentale nella rinascita della moderna atletica.
Nel 1827 si tenne la prima edizione dei Border Games, competizioni sportive che si ispiravano molto alle tradizioni celtiche. Nel 1840 questi giochi vennero scavalcati per importanza dagli Highland Games. Al contempo, in Inghilterra Arnold (rettore del collage di Rugby) forte sostenitore dell'importanza dello sport per i giovani, incluse tra le competizioni le prove olimpiche dell’antica Grecia. Nel 1886 a Londra l’Amateur Atheltic Club organizzò un’apposita gara dove si scontrarono tutti i migliori atleti della nazione. Rappresentò questo un evento molto importante per l’espansione dell’atletica in tutta l'Europa e non solo.
Nel 1912 a Stoccolma nacque la IAAF, decisione che venne però ratificata l’anno dopo a Berlino. Il primo campionato italiano pedestre si svolse nel 1897 e sarà solo nel 1926 che verrà costituita ufficialmente la Fidal (Federazione italiana di atletica leggera).
- Sport Olimpico, articolato in diverse discipline
Vedere anche
- Regolamento : Atletica Leggera
Fonti
- "Lo Sport, tra cultura e agonismo" di Daniele Masala - Soc. Ed. Universo - 2016