Coachman Alice

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Alice Marie Coachman (Albany, 9 Novembre 1923 – Albany, 14 Luglio 2014) è stata un’altista statunitense, campionessa olimpica a Londra 1948 e prima atleta nera in assoluto a vincere una medaglia d’oro ai giochi Olimpici.
Nasce ad Albany, una cittadina prevalentemente afroamericana nel sud-ovest della Georgia. Figlia di uno stuccatore e di una casalinga, Alice è la quinta di dieci figli e fin da piccola si rivela molto attiva ed amante del movimento.
Inizialmente, definita un “maschiaccio”, viene scoraggiata dal padre a fare sport che teme per la sua sicurezza in quanto donna e afroamericana in una società nel pieno della segregazione razziale.
Nonostante la mancanza di strutture di allenamento, Alice continua ad allenarsi anche a piedi nudi per strade sterrate. Sostenuta da un’insegnante e da una delle sue zie, si iscrive all’età di 16 anni al Tuskegee Institute in Alabama, dove nel 1946 riesce a laurearsi prima in sartoria e successivamente presso l’Albany State College nel 1949 in economia domestica.

Carriera

Continua ad allenarsi nonostante le difficoltà sociali e strutturali, riuscendo a vincere nella sua carriera 25 campionati nazionali, con 10 titoli consecutivi nel salto in alto tra il 1939 e il 1948. Durante i primi anni della sua carriera le Olimpiadi sono sospese a causa della seconda guerra mondiale, ma nel 1948 ha la sua grande occasione. E’ la 14^ Olimpiade moderna a Londra, e Alice, nonostante soffra di problemi alla schiena, vince la medaglia d’oro a 25 anni stabilendo il record Olimpico nel salto in alto con 168 cm davanti a 83000 persone. E’ la prima atleta afroamericana a vincere una medaglia alle Olimpiadi.
Al ritorno negli Stati Uniti viene accolta, dall’allora presidente Hatty Truman, alla casa Bianca insieme ad altri atleti afroamericani. Al ritorno nel suo paese partecipa ad una celebrazione presso l’Auditorium di Albany dove si ritrova in un luogo suddiviso per razze ed il sindaco della città si rifiuta di stringerle la mano e costretta a passare da un’uscita laterale. Questo la costringe al ritiro dalle competizioni.

Dopo Il Ritiro

Alice dopo il ritiro diventa un’insegnante e nel 1994 crea l’Alice Coachman Track and Field Fondation con lo scopo di aiutare giovani atleti ed ex sportivi in difficoltà finanziarie. Alice, come dice anche lei in un’intervista al New York Times nel 1996, ha fatto la differenza tra i neri ed ha incoraggiato tantissime donne a lavorare di più e a lottare di più. Alice Coachman nel 1975 è entrata a far parte del National Track and Field Hall of Fame degli Stati Uniti, museo che raccoglie le memorie di protagonisti della storia dell’atletica leggera statunitense, e nel 2004 nella Olympic Hall of Fame. Il Direttore del Comitato Olimpico degli Stati Uniti, Scott Blackmun, dopo la morte di Alice nel Luglio 2014 a 90 anni, afferma: “Ispirò generazioni di atleti”.

Sitografia

• Wikipedia.org
• Sportallarovescia.it