Gross Michael

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IMMAGINI

Il nuoto


Il nuoto è una delle attività sportive più praticate del mondo. Le sue origini sono antiche, forse legate al bisogno di superare corsi d’acqua e procurarsi il cibo attraverso la pesca. Presso gli antichi greci e romani il nuoto aveva un posto importante nell’educazione dei giovani e nell’addestramento militare. Durante il Medioevo il nuoto fu abbandonato per paura delle malattie e delle epidemie, anche se, nel 1315 a Venezia venivano ancora disputate delle gare. Nel 1528 abbiamo il primo trattato sul nuoto e, dopo la prima metà del 1700, i primi studi sulla galleggiabilità del corpo umano. Nei primi dell’ottocento nacquero le prime società sportive dedicate al nuoto, ormai ritenuto a tutti gli effetti uno sport. Le prime gare si svolsero in Inghilterra; lo stile impiegato era quello a rana, risalente al 1500. Nei primi anni del Novecento si diffusero lo stile libero (crawl) e il dorso, mentre lo stile a farfalla farà la sua comparsa solo negli anni Trenta.

Gross Michael


Uno dei più grandi atleti fu’ Michael Gross. Egli nacque a Francoforte sul Meno il 17 giugno 1964, ex nuotatore tedesco. Soprannominato L' Albatros per la sua notevole apertura delle braccia pari a 211 cm, una distanza tale da permettere a Gross di toccare con le proprie mani i lati estremi della corsia a lui assegnata.

Carriera


All’età di 16 anni Gross Michael prende parte ai primi campionati nazionali assoluti, lasciando subito il segno, conquistando il secondo posto nella finale dei 100 m delfino entrando a far parte dei giochi olimpici di Mosca. È stato protagonista, assieme allo statunitense Matt Biondi, delle competizioni a stile libero e delfino degli anni ottanta. In questo periodo è stato il dominatore della gara dei 200 m farfalla, migliorando per quattro volte il record del mondo e conquistando numerosi titoli olimpici, mondiali e continentali. In carriera, ha migliorato dodici record del mondo. Si è ritirato dalle competizioni subito dopo i Mondiali di Perth del 1991. Dopo il ritiro si è dedicato agli studi universitari e nel 1994 si è laureato. Nel 1995 è stato inserito nella International Swimming Hall of Fame, la Hall of Fame internazionale del nuoto. Nel 1984 partecipa alle Olimpiadi di Los Angeles vincendo l'oro nei 200 m stile libero e nei 100 m delfino, argento nei 200 m delfino e nella staffetta 4x200 m crawl. A Seul nel 1988 trionfa con l' oro nei 200 m delfino, e bronzo nella staffetta 4x200 m crawl. Nei Mondiali di Guayaquil nel 1982 vinse l'oro nei 200 m stile libero e nei 200 m delfino, argento nei 100 m delfino, bronzo nella staffetta 4x200 m stile libero e nella 4x100 m mista. A Madrid nel 1986 conquistò l'oro nei 200 m stile libero e nei 200 m delfino, argento nella 4x200 m crawl e nella staffetta 4x100 m mista. A Perth nel 1991 vinse l'oro nella staffetta 4x200 m stile libero, argento nei 100 m e nei 200 m delfino, bronzo nella staffetta 4x100 m mista. Agli Europei a Spalato nel 1981: oro nei 200 m delfino, argento nella staffetta 4x200 m stile libero, bronzo nella staffetta 4x100 m stile libero. A Roma nel 1983: oro nei 200 m stile libero, nei 100 m e 200 m delfino e nella staffetta 4x200 m stile libero, argento nella staffetta 4x100 m mista. A Sofia nel 1985: oro nei 100 m stile libero, nei 100 m e nei 200 m delfino, nella staffetta 4x100 m stile libero, nella 4x200 m stile libero e nella 4x100 m mista. A Strasburgo nel 1987: oro nei 200 m delfino e nella staffetta 4x200 m stile libero, argento nei 100 m delfino e nella 4x100 m crawl, bronzo nei 200 m stile libero.

Curiosità


Gross rappresenta il plus di un movimento natatorio tedesco che gode in quel periodo di grande salute e ne è il simbolo incontrastato e la figura più rappresentativa. Il giovane Gross, che per tutta la sua carriera ebbe come coach Hartmut Oeleker, si impose all’attenzione dei tecnici e degli addetti ai lavori non solo per i propri risultati, ma anche per l’adozione di metodi di allenamento piuttosto inconsueti per l’epoca. Infatti, l’allenamento giornaliero in piscina non si protraeva per più di 90 minuti ed era affiancato da importanti sedute di potenziamento in palestra con i pesi. La sua preparazione a secco, poi, si fondava anche su un’ottima base di atletica leggera e ciclismo, un mix che unito alle straordinarie doti fornite da madre natura rese Gross atleta di straordinaria potenza e forza esplosiva. Quella di Michael Gross rimane una carriera che ha pochi eguali nella storia del nuoto europeo e mondiale: in meno di un decennio, l’albatros di Francoforte ha saputo raccogliere 5 titoli mondiali, 13 europei, a cui si aggiungono 12 primati mondiali e ben 24 continentali.

Dopo il ritiro


Ad oggi, l’albatros sposato e padre di due bimbi è a capo di una agenzia di pubbliche relazioni e per un breve periodo era stata ventilata l’ipotesi che a lui spettasse il ruolo di capo promotore della candidatura di Lipsia per i Giochi del 2012, poi tramontata in fretta. Lo stesso Gross era già stato impegnato, in qualità di consulente, nella candidatura di Berlino per i Giochi Olimpici del 2000: in quella occasione, alcuni giornali pubblicarono delle indiscrezioni sul suo compenso 300 mila marchi dell’epoca che suscitarono aspre critiche da parte dell’opinione pubblica nei suoi confronti. In una delle tante uscite pubbliche, Gross ha rilasciato questa dichiarazione: “La cosa peggiore che ti può capitare nella vita è di non aver desideri o obiettivi, perché a quel punto la vita perde il suo senso, non hai niente a cui mirare e da raggiungere”. Può sembrare una banalità, ma al tempo stesso suona anche come una grande verità.

Soprannome


"Albatros"

Vedere anche