Williams Lauryn Chenet

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Lauryn Chenet Williams nasce a Rochester (Pennsylvania, USA) l’11 settembre del 1983.
Ebbe un’eccellente carriera universitaria conseguendo il Bachelor of Science in Finance presso l’Università di Miami e nel frattempo divenne campionessa alla National Collegiate Athletic Association (NCAA) nel 2004 nei 100 metri. Tenne persino il discorso di inizio alla sua laurea ottenendo successivamente una licenza Florida Real Estate Sale Associate nel 2006.
Lauryn C. Williams è riconosciuta come una dei sei atleti ad aver vinto una medaglia sia ai Giochi olimpici estivi che invernali.
Per Lauryn il 2004 fu un anno particolarmente importante in quanto venne nominata la più importante interprete di pista del Big East e onorata come atleta dal Consiglio sportivo. Oltre a questi risultati, all’età di 21 anni, Lauryn partecipò anche alle Olimpiadi di Atene dove riuscì a conquistare la medaglia d'argento e l’attenzione in tutto il mondo.
Nel 2005 ai Mondiali di Helsinki vinse l'oro sia nei 100 metri che nella staffetta 4×100 metri ed in quest'ultima gareggiò insieme alle connazionali Angela Daigle, Muna Lee e Me'Lisa Barber.
Dopo i vari successi nel 2004 e nel 2005, Lauryn ebbe una nuova sfida ai Campionati del Mondo che si svolsero presso Helsinki dove, nonostante le condizioni fredde e umide, portò a casa una medaglia d'oro divenendo campionessa del mondo.
Nel 2006 ottenne medaglie d'argento sia nei World Indoor 60m che negli U.S. Championships.
L’anno seguente, nel 2007, ai Campionati del Mondo di Osaka dimostrò ancora una volta di essere un’atleta eccezionale: vinse, infatti, la medaglia d'argento in uno dei traguardi più vicini mai visti nella storia di Track and Field.
Nel 2008 ai Giochi olimpici di Pechino non riuscì a salire sul podio dei 100 metri andando al quarto posto; simile sorte le toccò anche ai Mondiali di Berlino dell'anno successivo, quando concluse la finale dei 100 metri al 5º posto con il tempo di 11"01.
Prese parte anche ai Giochi Olimpici di Londra 2012 cogliendo l’oro olimpico con la staffetta 4x100 metri.
Nell’estate del 2013 decise di annunciare il suo ritiro da Track and Field Lauryn ma, nonostante ciò, sentì ancora il bisogno di soddisfare il suo spirito competitivo, quindi provò Bobsledding.
Nel luglio 2013 un infortunio costrinse Lauryn a fermarsi senza darle la possibilità di portare a termine quella che avrebbe dovuto essere la sua ultima stagione in pista.
Dunque, tornò negli Stati Uniti, sentendosi demoralizzata, ma ebbe una conversazione con l’ostacolista Lolo Jones.
Dopo tale conversazione, Lauryn decise di salire su un aereo per Calgary e provare il bob. Con una sola sessione di allenamento riuscì a finire terza nei Campionati Push e fu così che ebbe inizio la sua avventura del bob.
Il compito di Lauryn come donna freno era quello di spingere la slitta con una potenza e una velocità tali che lo slancio creato desse al pilota quella "spinta" extra necessaria per guidare la slitta lungo la pista con precisione a velocità superiori a 90 miglia all'ora. Il suo team era composto dalle grandi atlete Elana Meyers e Jazmine Fenlator.
Nel dicembre 2013, Lauryn intraprese il World Cup Race Circuit e vinse due argenti e una medaglia d'oro nelle quattro gare in cui gareggiò. Conquistò la sua prima vittoria ad Igls nella penultima gara della stagione 2014 sul bob pilotato da Jamie Greubel.
Il 19 gennaio 2014 fu nominata nella squadra olimpica statunitense di bob e rappresentò gli Stati Uniti con soli sei mesi totali di partecipazione a questo sport, infatti prese parte ai Giochi olimpici di Sochi 2014 conquistando, in coppia con Elana Meyers-Taylor nella slitta BMW USA-1, la medaglia d'argento in quanto vennero sconfitte dall'equipaggio canadese composto da Kaillie Humphries e Heather Moyse per soli 0.10 secondi. Non riuscirono a cogliere l’oro olimpico in quanto nella run conclusiva Elena si fece prendere dall’emozione che la fece commettere un errore e vennero quindi superate dalle vincitrici canadesi.
Williams, con il secondo posto a Sochi, divenne la terza donna ad aver raccolto medaglie sia in rassegne olimpiche estive che invernali.