Pallapugno (Pallone Elastico) - Origini
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Le origini della Pallapugno
I progenitori della Pallapugno sono il Follis e il Ludere Espulsim dei Romani che, a quanto è dato di sapere, consistevano nel colpire una palla con il pugno. Per molti secoli, poi il loro "sport nazionale" fu il pallone col bracciale che era giocato sotto i bastioni della città. La Pallapugno odierna nasce invece, come variante della versione piemontese del bracciale: il cosiddetto "bracciale piccolo piemontese", che prevedeva in luogo della regola del cordino, il sistema delle cacce, un sistema di gioco quasi sicuramente introdotto dalle truppe napoleoniche giunte in Italia. Con la scoperta della vulcanizzazione della gomma, il pallone di cuoio lasciò il posto alla Palla di gomma e il bracciale fu sostituito da una protezione più agevole di fasce di cuoio. La FIPAP (Federazione Italiana Pallapugno) è stata riconosciuta dal CONI solo a partire dal 1982. Essa è legata a livello internazionale alla CIJB (Confederation International di Jeu de Balle), la quale raggruppa quasi tutti gli sport che praticano discipline che hanno affinità alla palla giocata con la mano. La CIJB organizza i campionati mondiali che nel 2004 si sono svolti in Italia, vinti dagli azzurri.
- Sport individuale collettivo, non olimpico, con grave e tornei maschili e femminili
Vedere anche
- Regolamento : Pallapugno (Pallone Elastico)
Fonti
- "Lo Sport, tra cultura e agonismo" di Daniele Masala - Soc. Ed. Universo - 2016