Paltrinieri Gregorio

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IMMAGINI

Gregorio Paltrinieri, soprannominato Greg, nasce a Carpi il 5 settembre 1994. È campione olimpico ed europeo, specializzato nei 1500 metri di stile libero.

La carriera


Già all'età di tre mesi inizia il suo stretto rapporto con l'acqua, quando i genitori lo iscrissero ai primi corsi di acquaticità. La sua passione per il nuoto nasce da ragazzo per merito di suo padre, ex nuotatore agonista e allenatore di nuoto a Carpi; proprio qui inizia ad allenarsi sotto la guida del padre, ma solo attraverso il gioco e alla sfida padre-figlio. Gregorio giorno dopo giorno cerca di battere suo padre, senza mai riuscire a vincere. Così, si allena di nascosto, studia i movimenti dei campioni, “ruba i trucchi del mestiere” e un’estate non solo riesce a batterlo, ma riesce a vincere il 48° Trofeo Sette Colli (2011), con una prestazione sui 1500 m stile libero in 15’04’’90. Da qui si rende conto di voler diventare un nuotatore professionista.
La carriera di Gregorio inizia nella rana, che rimane la sua specialità sino ai 12 anni. Successivamente, a causa dello sviluppo fisico e la statura, passa allo stile libero. Gareggia per la società Coopernuoto e da Luglio 2012 anche per la squadra della Polizia di Stato. Quando si trasferisce ad Ostia, diventa suo allenatore Stefano Morini, ancora oggi sua guida tecnica.
Nel 2011 gareggia nei 1500 m stile libero ai Campionati assoluti di Riccione, dove arriva a fine gara in 15'19"57. Durante il Trofeo Sette Colli abbassa il suo tempo di 15. Questo tempo viene ripetuto e migliorato di circa 0.4 decimi nei Campionati italiani, quando vince il suo primo titolo. I risultati ottenuti a Roma gli concedono la qualificazione ai Mondiale di Shanghai. È presente anche agli Europei (Belgrado - vincendo due medaglie: oro 1500 m, bronzo 800 m in stile libero) e ai Mondiali (Lima - argento 1500 m, bronzo 800 m in stile libero) juniores.
L'anno 2012 lo vede partecipe ai Campionati europei di Debrecen conquistando l'oro in 14'48"94 nei 1500 m, realizzando la terza prestazione mondiale del momento, e l'argento degli 800 m. La vittoria gli garantisce, per la prima volta, la partecipazione alle Olimpiadi di Londra, dove esordisce vincendo la propria batteria dei 1500 m stile libero in 14'50"11; il giorno dopo si classifica al quinto posto nuotando in 14'51"92.
Nel mese di dicembre partecipa ai Mondiali in vasca corta di Istanbul dove arriva secondo nei 1500 m stile libero; gareggia anche ai Campionati europei di Chartres in Francia vincendo l'oro.
L'anno seguente vince la sua prima medaglia ai Campionati del mondo quando nell'edizione di Barcellona ottiene il bronzo in 14'45"37, migliorando anche il record italiano di Federico Colbertaldo.
Dopo i Mondiali gareggia in alcune tappe di Coppa del Mondo; ottiene la prestazione più rilevante a Eindhoven, nuotando i 1500 m in 14'27"65.
Nel 2014 si riconferma campione europeo dei 1500 m agli Europei di Berlino (due medaglie d'oro nei 1500 m e 800 m stile libero), registrando un nuovo record in 14'39"93, supera così il record del russo Yuri Prilukov che resisteva dall'Olimpiade di Pechino del 2008; Greg diventa il primo atleta europeo a scendere sotto i 14'40.
In autunno parte a Melbourne dove allena per un po' di mesi al fianco dell'australiano Mack Horton.
Nello stesso anno prende parte ai Mondiali Doha, durante i quali vince l'oro, realizzando il nuovo primato continentale 14'16"10 in vasca corta, sottraendolo ancora una volta all'atleta russo.
È il terzo atleta nella storia del nuoto italiano a vincere l'oro ai Mondiali di vasca corta.
Nell'agosto del 2015 ai mondiali di Kazan conquista l'argento negli 800 m stile libero in 7'40"81. Dopo cinque giorni dalla gara degli 800 m, diventa il primo nuotatore italiano della storia a conquistare il titolo di campione del mondo dei 1500 metri stile libero in 14'39"67, nuovo record europeo della distanza.
Nello stesso anno vince il secondo oro europeo in vasca corta in 14'08"06, abbassando lo storico record del mondo di Grant Hackett di 2 secondi. Anno 2016, Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, Gregorio, quasi ventiduenne, vince la finale di nuoto dei 1500 m stile libero conquistando la medaglia d'oro con 14'34"57, andando vicino al record del mondo di Sun Yang.
Nell'inverno vola in Canada per partecipare ai Campionati mondiali in vasca corta di Windsor, vincendo la medaglia d'argento nei 1500 m col tempo 14'21"94.
Ai mondiali di nuoto in Ungheria del 2017 vince la medaglia di bronzo negli 800 metri stile libero e pochi giorni dopo, la medaglia d'oro nei 1500, diventando così per la seconda volta campione del mondo di specialità. Con quest'ultima vittoria entra a far parte dei nuotatori fondisti più forti di sempre.
Nell'estate del 2019, ai campionati del Mondo di Gwangju, trionfa negli 800 m con un tempo di 7'3927, nuovo record europeo della distanza. Nei 1500 m invece, dopo due titoli consecutivi, cede lo scettro al tedesco Florian Wellbrock, come già accaduto l'anno precedente agli Europei di Glasgow. In questa rassegna gareggia anche in acque libere; nella 10 km si piazza in sesta posizione, ottenendo l'accesso alle Olimpiadi di Tokyo 2020; nella gara a squadre vince la medaglia d'argento.

Fonti


  • www.wikipedia.it
  • Il peso dell'acqua di Gregorio Paltrinieri