Peirsol Aaron

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IMMAGINI

Aaron Peirsol è un ex nuotatore statunitense specializzato nel dorso, pluricampione olimpico e mondiale, attualmente detentore di tre record mondiali. Può essere considerato uno dei più grandi interpreti della specialità e sicuramente il più grande della prima decade del XXI secolo.

La carriera


Aaron Wells Peirsol nasce ad Irvine, in California, il 22 luglio 1983 da Scott, capitano di nave, e Wella, igienista dentale; ha una sorella minore, Hayley, anche lei nuotatrice di livello internazionale, con cui condivide un particolare record: sono l'unica coppia di fratelli ad essere saliti entrambi sul podio in una stessa edizione dei Campionati del Mondo di nuoto (Barcellona 2003). Si è diplomato alla Newport High School nel 2002 e laureato all' Università del Texas di Austin nel 2006, università della quale è stato portacolori nelle gare nazionali.
Essendo nato in California è sempre stato amante dell'acqua e del mare, infatti uno dei suoi passatempi preferiti, insieme alla lettura, è il surf.
La sua carriera è tra le più brillanti e vincenti del panorama mondiale, vero e proprio “dominatore” della specialità del dorso per quasi un decennio, sotto la guida di Eddie Reese. Il suo talento emerge fin da giovane: nel 1999 diventa il più giovane americano a nuotare i 200 metri dorso sotto il tempo di due minuti in vasca lunga.
L’anno 2000 si può considerare come il momento in cui il talento di Peirsol emerge a livello internazionale: in quell’anno si qualifica nella gara dei 200 metri dorso per le Olimpiadi di Sidney classificandosi secondo ai trials olimpici americani. Ai Giochi olimpici vince poi la medaglia d'argento, la sua prima internazionale, dietro al connazionale Lenny Krayzelburg come era avvenuto alcuni mesi prima ai trials.
Nel 2001 Peirsol fa il primo passo verso quello che sarà poi un vero e proprio dominio nella specialità del dorso. Qualificatosi ai Campionati del Mondo di Fukuoka nei 100 metri e nei 200 metri dorso e di diritto alla staffetta 4x100 metri misti statunitense, conquista la sua prima medaglia d'oro nei 200 metri.
Gli anni che vanno dal 2002 al 2006 sono il punto più alto della sua carriera. Partecipa a due edizioni dei campionati Pan Pacifici (2002 e 2006), a due edizioni dei campionati del mondo (2003 e 2005) e ad una edizione dei Giochi olimpici (2004). In tutte le competizioni vince la medaglia d’oro nelle gare dei 100 e 200 metri dorso e nella staffetta 4x100 metri misti. Ai successi nelle gare internazionali si aggiungono i primi record del mondo: nel 2002 stabilisce il record dei 200 metri dorso a Minneapolis durante un meeting internazionale ed è tra i componenti della staffetta statunitense che stabilisce il record del mondo ai giochi Pan Pacifici di Yokohama; batte il record mondiale dei 100 metri durante i Giochi olimpici di Atene nel 2004.
Il campionato del mondo di Melbourne del 2007 è un’edizione a due facce per l’americano. Da un lato la vittoria dei 100 metri, arricchita dal record del mondo, primo uomo a nuotare la distanza in meno di 53 secondi; dall’altro la prima sconfitta, dal 2000, in campo internazionale nei 200 metri, in cui si classifica secondo dietro il compagno di nazionale Ryan Lochte che abbatte anche il suo record del mondo, e non può arricchire il suo medagliere personale poiché la staffetta americana viene squalificata durante le batterie. Nel 2008 durante le qualificazioni per le Olimpiadi di Pechino Peirsol riesce ad eguagliare il record dei 200 metri dorso vincendo la gara, vittoria che ottiene anche nei 100 metri dorso. Durante i Giochi olimpici conquista ancora una volta l’oro nei 100 metri, stabilendo nuovamente il record del mondo, e nella staffetta 4x100 metri misti; tuttavia come nei mondiali dell’anno precedente nella gara dei 200 metri arriva secondo dietro il compagno Locthe che si riappropria nuovamente del record mondiale.
Durante i campionati nazionali del 2009, Peirsol riesce nuovamente a stabilire i record del mondo nelle distanze dei 100 metri e 200 metri dorso. Dopo questa grande prestazione però ai Campionati del Mondo di Roma di quell’anno Peirsol fallisce clamorosamente la qualificazione alla finale dei 100 metri dorso, ma riesce comunque a conquistare l’oro nella distanza doppia, abbassando ancora il suo primato mondiale ed è uno dei componenti della staffetta americana 4x100 metri misti che vince la competizione.
Il 2010 segna la fine dell’era di Aaron Peirsol come dominatore del dorso mondiale. Nei campionati nazionali arriva secondo sia nei 100 che nei 200 metri dorso. Ai giochi Pan Pacifici dello stesso anno Peirsol non si qualifica alla finale dei 200 metri pur essendo tra i migliori otto tempi non gareggia nella prova per le medaglie in forza della regola per cui solo i primi due atleti di ogni nazione possono entrare in finale. Lo stesso accade durante le qualifiche dei 100 metri dorso ma, per la rinuncia del connazionale Ryan Lochte, Peirsol viene ammesso in finale e dopo questo piccolo colpo di fortuna vince la gara. Avendo vinto l’oro nei 100 metri ottiene anche il diritto di partecipare alla staffetta 4x100 metri misti, conquistando l’ennesimo oro. Nel 2011, a soli 27 anni, annuncia il ritiro. La sua carriera è stata breve ma ricchissima di successi e proprio questa è la motivazione principale del suo abbandono all’agonismo. Dichiara apertamente di aver raggiunto tutti gli obiettivi che si era prefisso e quindi, seppur giovane, non ha più stimoli. Il suo medagliere riassume bene quanto la sua carriera internazionale sia stata breve ma intensa, in 10 anni ha conquistato: 5 ori e 2 argenti alle Olimpiadi; 10 ori e 2 argenti ai Mondiali di nuoto in vasca lunga; 8 ori, 1 argento e 1 bronzo ai Mondiali di nuoto in vasca corta; 8 ori ai giochi Pan Pacifici.

Dopo il ritiro


Dopo il suo ritiro Peirsol rimane comunque legato all’ambiente del nuoto e degli ambienti acquatici in generale: da sempre è ambasciatore per la casa produttrice di materiale tecnico Arena e con la stessa ha organizzato varie gare; ha partecipato a varie manifestazioni benefiche svoltesi in piscina; ha tenuto un blog durante le Olimpiadi di Londra del 2012 per il New York Times dove commentava il nuoto; è ambasciatore della Global Water Foundation, della Surfrider Foundation e portavoce di Oceana, la più grande associazione internazionale per la protezione e conservazione degli oceani; svolge l’attività di assistente bagnanti sulle spiagge di Newport; nel 2015 è stato nominato capo allenatore della squadra giovanile dell’ Alma Mater Newport High School.

Sitografia