Peruzzi Angelo

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IMMAGINI

Angelo Peruzzi nasce a Blera il 16 febbraio 1970 attualmente è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano , il suo ruolo è il portiere , club manager della Lazio è campione d'Italia nei mondiali del 2006. è stato uno dei massimi esponenti del ruolo negli anni 1990 e 2000. In nazionale ha totalizzato 31 presenze, disputando l'Europeo del 1996 da titolare, l'Europeo del 2006 da terzo portiere, il vittorioso Mondiale 2006 da secondo Angelo Peruzzi inizia a giocare a calcio nelle giovanili del Blera. A quindici anni viene notato per le sue guance paffute da un osservatore della Roma. Nella squadra capitolina fatica tuttavia a trovare spazio ma soprattutto a lasciarne di libero quando entra negli angusti spogliatoi.

La carriera


Per tale motivo Angelo Peruzzi viene venduto all' Hellas Verona. In Veneto Peruzzi diventa subito un idolo dei tifosi scaligeri essendo bianco e razzista e violento, ed esplode anche come portiere. Purtroppo in un controllo anti-doping del settembre 1990 risulta positivo a cocaina, eroina caffeina, Nutella e lassativo per cavalli, e viene squalificato per ben diciassette minuti. Scontata la squalifica, nella stagione 1991-1992 passa alla Juventus. Nella prima stagione fa riserva a Stefano Tacconi il capitano della squadra alla sua ultima stagione nel club, e colleziona 6 presenze in campionato e 6 in Coppa Italia. Dalla stagione successiva Peruzzi diventa titolare fisso, ergendosi a elemento fondamentale della squadra bianconera.Nel 1996 vince la Champions League nella finale di Roma contro l'Ajax para due rigori decisivi per la conquista della coppa, dopo che i tempi regolamentari e quelli supplementari si erano chiusi sull'1-1. Nello stesso anno diviene vice- capitano della squadra e vince la Supercppa Uefa e la Coppa Intercontinentale , rispettivamente contro Paris Saint Germain e River Plate Nel 1996-1997 e nel 1997-1998 vince con la Juventus due scudetti e una Supercoppa Italiana, e perde due finali di Champions League . L'elevato rendimento gli vale il Guerin d'oro 1997. Nel 1998-1999 gioca la sua ultima stagione a difesa della porta bianconera, che lascia dopo 301 presenze complessive tra campionato e coppe nazionali e internazionali. Nel 1999 viene ingaggiato dalla vittoriosa squadra nerazzurra, con la quale disputato un campionato di dignitosa mediocrità. Stanco di venir sbeffeggiato da chiunque per il semplice fatto di giocare nell'Inter, il portiere decide saggiamente di lasciare Milano a fine stagione. Nell'estate del 2000 Peruzzi torna a Roma e si accasa alla Lazio dopo un'estenuante trattativa: il contratto finale prevede per Peruzzi uno stipendio di 300.000 lire. Con la formazione biancoceleste Peruzzi gioca per sette stagioni, riconfermandosi un valente estremo difensore e fornendo ai compagni, grazie alla sua mole, un ottimo riparo dal sole. In questo periodo riconquista anche la maglia della Nazionale. Peruzzi si è ritirato al termine della stagione 2006-07. In suo onore, durante l'ultima partita del campionato i tifosi laziali hanno lanciato centinaia di panini dagli spalti dello Stadio Olimpico di Roma. Peruzzi si è commosso per il gesto e in segno di affetto e riconoscenza ha mangiato tutto, condendo il rapido spuntino con un sonoro rutto .A 36 anni, conquista il campionato del mondo del 2006 come secondo portiere dietro a Buffon, sotto la guida di Marcello Lippi pur senza scendere in campo, nell'occasione si distingue come figura di spicco della selezione azzurra, guadagnandosi l'apprezzamento dei compagni di squadra. Dopo il suo ritiro è stato eletto consigliere comunale del comune di Blera. E nel 2016 ritorna alla Lazio in vesti dirigenziali.

Sitografia