Pizzolato Antonio

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IMMAGINI

Biografia Antonio Pizzolato, detto Nino, soprannominato ‘’Caterpillar’’, nasce a Castelvetrano il 20 agosto del 1996, originario di Salaparuta, piccolo comune Siciliano situato nella valle del fiume Belice. Pizzolato è un sollevatore o pesista (in inglese weightlifter) Italiano, la sua altezza è di 174 centimetri per 81 chilogrammi di peso, la sua passione per i pesi è nata dopo aver visto un video a scuola, durante l’ora di educazione fisica, in preparazione ai Giochi della Gioventù ‘’da lì è scoccata la scintilla’’, in un’intervista rilasciata a ‘’la Republica’’ Pizzolato dice: ‘’È stato un vero e proprio colpo di fulmine. Appena ho toccato il bilanciere ho sentito qualcosa dentro. Ho sentito che quello era il mio sport, che avrei potuto realizzarmi’’. La sua prima società è stata L’ASD Dynamo Bagheria, attualmente gareggia per il gruppo sportivo delle ‘’Fiamme Oro’’, gruppo sportivo della Polizia di Stato, si allena tre volte al giorno, circa un’ora e mezza per ogni allenamento. Oltre ad essere un sollevatore di pesi, Nino è uno studente in Scienze Motorie, tra i suoi hobby vi è l’automobilismo, quest’Hobby è derivato dal fatto che suo padre fu un ex pilota di rally.

Carriera

Come già Accennato la sua passione per i pesi nasce dopo aver visto un video a scuola durante l’ora di educazione fisica, la sua prima società e stata L’ASD Dynamo Bagheria dove inizia il suo percorso con il suo primo allenatore Carmelo Ciotta. Nel 2014 vinse la medaglia di bronzo nei campionati mondiali juniores, nella categoria fino a 85 kg. Sempre nel 2014 Antonino Pizzolato ha disputato ad Almaty, in Kazakistan, i suoi primi mondiali seniores, riscontrando però, in questa occasione, uno scarso successo, aggiudicandosi solo un 24° posto. Dal 2015 al 2016 è stato campione europeo juniores e vicecampione mondiale juniores, sempre nella categoria 85 kg. Nel 2017 ai mondiali di Anaheim, in California, ha vinto la medaglia di Bronzo, con 358 kg totali sollevati, ed ottenendo anche il terzo posto nello strappo con 162 kg. Dal punto di vista storico, questa medaglia ha avuto una notevole importanza, in quanto, in questa competizione, è stato il primo Italiano a conquistare una medaglia mondiale 32 anni dopo Norberto Oberburger. Nel 2018 una brutta vicenda coinvolge l’atleta, viene squalificato per dieci mesi dalla Federazione Italiana Pesistica (FIPE)* a causa del comportamento violento e intimidatorio verso gli altri atleti del centro di preparazione olimpica. Le accuse che gli vengono imputate sono: minacce, intimidazioni, divulgazione di video pornografici, atti di prevaricazione e addirittura anche di violenza fisica in alcuni casi. Tutti questi comportamenti, messi in atto verso gli atleti del centro di preparazione olimpica dell’Acquacetosa a Roma, molti dei quali minorenni, gli costarono la partecipazione agli Europei di Bucarest. E non solo, l’8 gennaio 2018 il tribunale federale sospese l’atleta per due mesi, 3 giorni dopo Pizzolato venne sentito in udienza, l’atleta presentò poi ricorso, ma il 30 gennaio la Corte Federale d’appello confermò la prima sentenza. Infine l’atleta ha ammesso le proprie responsabilità e il tutto si concluse con una squalifica di dieci mesi. È stato il tecnico responsabile Sebastiano Corbu a cercare di recuperare e reintegrare L’atleta. Scontata la squalifica, nel 2019 Pizzolato è tornato a competere a livello internazionale, laureandosi campione Europeo a Batumi, in Georgia, dove è stato primo anche nello slancio con 201 kg. Nel 2021, Nino, si è riconfermato campione Europeo, ai campionati di Mosca, instaurando il nuovo record italiano di 370 kg. Il culmine della sua carriera, lo ha raggiunto qualificandosi ai Giochi olimpici di Tokyo 2020, che però sono stati rinviati al 2021 a causa della pandemia mondiale. Alle olimpiadi Pizzolato si è portato a casa una medaglia di Bronzo sollevando un totale di 365 kg, di cui, 165 kg nella fase di strappo e 200 kg nella fase di slancio. 2 kg lo hanno separato dalla medaglia d’Argento vinta dal dominicano Zacarías Bonnat, che ha sollevato un totale di 367 kg, e solo 9 kg lo separano dalla medaglia d’oro vinta dal cinese Xiaojun Lyu, con 374 kg totali sollevati. ‘’Nino’’ entra in gara con 165 kg allo strappo aggiudicandosi al secondo tentativo il record italiano, successivamente sbaglia al primo tentativo 168 kg. Nello slancio, invece, parte con 200 kg con un’alzata valida, successivamente tenta di sollevare i 203 kg, l’atleta spinge ma non tiene la posizione, ma per i giudici è nulla, infine con un ultimo disperato tentativo prova a sollevare i 210 kg ma fallisce. Per Antonio Pizzolato il bronzo alle olimpiadi è stato come una sorta di riscatto dalla brutta vicenda che lo aveva coinvolto nel 2018 e che gli era costata dieci mesi di squalifica. In un’intervista al ‘’Corriere della Sera’’ ha espresso di voler dedicare questa medaglia ai suoi nonni, venuti a mancare prima di Tokyo. Sollevamento pesi o Pesistica Olimpica (Weightlifting) È uno sport nel quale gli atleti tentano di sollevare, in due esercizi, dei carichi disposti equamente su un bilanciere da 20 kg per gli uomini e 15 kg per le donne. Gli esercizi della pesistica sono: lo ‘’strappo’’ (snatch) nel quale si deve sollevare il bilanciere sopra la testa in un unico movimento e lo ‘’slancio’’ nel quale, il bilanciere viene portato prima all’altezza delle spalle, con un movimento detto girata (clean) e successivamente sopra la testa con un movimento detto jerk, infatti il movimento completo è anche chiamato Clean and jerk. Affinchè l’alzata sia valida gli atleti devono reggere il bilanciere saldamente sopra la testa, con braccia e gambe tese senza movimenti di flessione. A valutare il corretto completamento dell’alzata ci sono tre giudici, ciascuno dei quali, al termine di ogni alzata fa lampeggiare una luce, bianca nel caso in cui l’alzata è valida, rossa se è nulla. Affinché l’alzata sia valida devono lampeggiare almeno due luci bianche su tre. La pesistica a livello mondiale è regolamentata dalla I.W.F. (International Weightlifting Federation). La Federpesistica - FIPE, riconosciuta dal CONI,promuove, organizza, disciplina e diffonde la pratica della Pesistica Olimpica e Paralimpica.

Sitografia