Poli Fusar Barbara

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IMMAGINI

Barbara Fusar Poli è un ex danzatrice su ghiaccio italiana, campionessa europea e mondiale ai Campionati mondiali di pattinaggio di figura e vincitrice della medaglia di bronzo ai XIX Giochi Olimpici invernali.

La carriera


Barbara Fusar Poli nasce il 6 Febbraio 1972, a Sesto San Giovanni.
Fin da piccola mostra di avere un carattere molto solare ed espansivo.
I suoi maestri riconoscono subito in lei una certa predisposizione per il ballo ed a soli cinque anni e mezzo inizia lo studio della danza classica e, successivamente si dedica per due anni al nuoto.
Dopo aver assistito ad un saggio di pattinaggio artistico, inizia ad appassionarsi al pattinaggio-corsa sul ghiaccio. All’età di dieci anni frequenta l'Istituto d'Arte alla Villa Reale di Monza e si iscrive al Club Agorà Skating Team di Milano. La sua attività agonistica inizia nel 1986, ma ottiene i suoi migliori risultati soltanto nel 1994 lavorando al fianco di Maurizio Margoglio.
Allenati da Paola Mezzadri e Roberto Pelizzola, preparati atleticamente da Mirco Botta e in seguito da Tatiana Tarassova, i due vincono nove titoli nazionali dal 1995 al 2006, un oro e un argento ai Campionati mondiali di pattinaggio di figura nel 2001, un oro (nel 2001) e due argento (nel 2000 e 2002) ai Campionati europei, e un bronzo alle Olimpiadi di Salt Lake City nel 2002.
Nel 2006 l’atleta decide di gareggiare alle Olimpiadi di Torino e, a causa di una caduta, anche se non vincitrice, riesce a donare grandi emozioni al pubblico mondiale.
Dopo questo avvenimento si ritira definitivamente dalle competizioni sportive.

Dopo il ritiro


Nel Giugno del 2000, Barbara sposa l’ex azzurro di Short Tracks, Diego Cattani con cui avrà la sua prima figlia pochi mesi prima di partecipare all’ultima competizione sportiva (Torino,2006).
La determinazione è uno dei suoi pregi, mentre la pazienza rappresenta un suo difetto.
Barbara è stata una ragazza che ha scritto pagine importanti della danza sul ghiaccio restando se stessa e conservando sempre la propria bontà.
Tutte le persone con cui ha lavorato, all’Agorà, hanno sempre apprezzato la sua passione e la sua tenacia e le hanno dato la possibilità di trasformarsi in allenatrice.
Per Barbara l’essere allenatrice è molto stimolante ma questo le richiede molti sacrifici. Ella sostiene che il pattinaggio è anche arte e bellezza; mettere su un programma è come realizzare un quadro.
La forza di ritornare sul ghiaccio è stata data dal sapere di avere una vita che procedeva serenamente fuori dal ghiaccio.

Sitografia


  • www.wikipedia.it
  • www.sportface.it