Polli Emilio

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IMMAGINI

Emilio Polli nasce a Milano nel 1901, è il più giovane di sei figli: due sono figlie femmine (Mara Polli ed Elena Polli Barabino) e tre sono i figli più grandi maschi (il Generale Giovanni, il Colonnello Angelo ed il veterano Gino).

La carriera


Emilio Polli inizia a nuotare a soli 5 anni. Grazie al padre Pietro nel 1906 viene iscritto alla FIN (Federazione Italiana Nuoto) di Como nata pochi anni prima. Durante una gita nella villa di famiglia sul lago, Emilio, si appassiona al nuoto ma anche ai tuffi e alla pallanuoto iniziando poi a nuotare con regolarità a Milano presso la Società Canottieri della stessa città.
Nel nuoto fino al 1907 la Canottieri di Milano ha appunto visto crescere nella sua piscina campioni come Emilio Polli considerato uno dei maggiori ambasciatori dello sport italiano moderno all’estero; è presente anche nella “Hall of Fame” della storia della FIN. I fratelli Polli sono tutti impegnati nelle missioni per liberare l’Italia (Carso, Piave, Vittorio Veneto, etc.) sia nella Prima che nella Seconda Guerra Mondiale quando vengono a conoscenza della morte del padre trentaduenne. Emilio deve così porsi alla dirigenza dell’azienda alimentare di famiglia: “Fratelli Polli” a Milano. È poi la sorella Elena a valorizzare le ricette tradizionali dell’azienda grazie al suo matrimonio con un potente collezionista genovese. In quegli anni Emilio grazie alla sua attività si dedica anche allo studio della nutrizione alimentare applicata allo sport.
Storiche sono le sue competizioni iniziali nelle vie del Naviglio milanese che attiravano migliaia di spettatori. Nel 1924 debutta ai campionati italiani vincendo i 100 metri stile libero e dorso; si merita immediatamente la convocazione per i Giochi Olimpici di Parigi. In carriera ha stabilito giovanissimo i primati italiani assoluti nei 100 m e 200 m stile libero e nei 100 m dorso. Non ha mai perso un Campionato Italiano in tutta la sua carriera sportiva.
Per sei anni di fila vince i Campionati Italiani:
• 100 m stile libero (1924, 1925, 1926, 1927, 1928, 1929 e 1931);
• 50 m stile libero (1926, 1927 e 1928);
• 200 m stile libero (1927);
• 100 m stile libero (1924, 1925 e 1926);
Partecipa ai Giochi Olimpici di Amsterdam del 1928 dove è semifinalista nei 100 m nonché partecipante della staffetta. Quelle di Amsterdam sono considerate le prime vere edizioni delle Olimpiadi Moderne. Nel 1926 sono disputati per la prima volta i “Campionati europei di nuoto” a Budapest.
Emilio Polli viene chiamato in rappresentanza dell’Italia, arriva in finale nei 100 metri (7°) e nella 4x200 m stile libero (5°) con: Renato Bacigalupo, Gianni Patrignani e Bruno Parenzan.
La leggendaria Nazionale di Pallanuoto Italiana, durante i Campionati Europei di Budapest del 1926, è guidata dall’allenatore ungherese Béla Komjàdi e dagli italiani: Emilio Polli, Bruno Parenzan, Renato Bacigalupo, Gianni Patrignani, Luigi Cangiullo e Antonio Conelli. Nel 1927 si svolgono gli Europei di Bologna; Emilio Polli è ancora finalista in entrambe le gare: quinto nei 100 m e quarto nella staffetta con Ettore De Barbieri, Antonio Conelli e Bacigalupo.
I Campionati italiani estivi di nuoto del 1928 si sono svolti a Roma tra il 1° e il 2 settembre 1928 nella piscina da 50 m dello stadio. Emilio Polli vince l’oro rimanendo il più forte ed imbattuto campione italiano in assoluto fino al 1931.
Nel 1929 viene costituita una commissione fondata da quattro rappresentanti della pallanuoto britannica e da alcuni loro pari della Federazione Internazionale di Nuoto italiana. La stessa commissione elabora nuove regole per le partite internazionali in acqua; questi provvedimenti entrano in vigore solo nel 1930. Da allora la FINA è l’organismo internazionale che regola la pallanuoto. Emilio entra a far parte della prima storica generazione di nuotatori italiani riconosciuti a livello internazionale insieme a: Paolo Costoli, Giuseppe Perentin e Antonio Conelli.
La fine degli anni venti e l’inizio degli anni trenta del XX secolo sono per loro gli anni dell’esordio.
Dotato di un fisico possente e di un’altezza non comune per quegli anni è considerato uno degli interpreti più rappresentativi dello sport in Italia. Nel 1932 grazie all’amicizia con Johnny Weissmuller gli viene proposto il ruolo di attore nel cinema statunitense. Emilio Polli deciderà però di rifiutare l’offerta di trasferimento ad Hollywood; rimane così a Milano per gestire la sua attività commerciale e continuare con quella sportiva.
Dal 1977 al 1983 inizia ad insegnare nuoto e atletica. In quest’ultima ha come suo alunno il nipote: Paolo Emilio Biotti che diventerà poi un atleta professionista e farà parte della prima storica generazione di italiani capace di imporsi in campo internazionale negli sport di combattimento ed in particolare nel Muay Thai.
Emilio è conosciuto come uno dei migliori nuotatori italiani a livello internazionale; viene ricordato per le sue specialità: distanze brevi nello stile libero e nel dorso. È il più forte campione della storia del nuoto fino al 1931 e due volte campione olimpico. Viene considerato uno dei più grandi nuotatori di tutte le epoche, campione anche nella pallanuoto e nei tuffi nonché iniziatore della carriera internazionale di tutti i nuotatori d’Italia. Risulta essere inoltre vincitore italiano di 14 titoli individuali e 11 in staffetta:
• 3 nei 50 m stile libero;
• 7 nei 100 m stile libero;
• 1 nei 200 m stile libero;
• 3 nei 100 m dorso;
• 2 nella staffetta 5x50 m stile libero;
• 1 nella staffetta 4x100 m stile libero;
• 7 nella staffetta 4x200 m stile libero;
• 1 nella staffetta 3x100 m;
Muore a Milano nel 1983.

Sitografia