Porzio Francesco

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IMMAGINI

Porzio Francesco nasce a Napoli il 26 gennaio 1966 è un ex pallanuotista italiano. Assieme a suo fratello Pino, ha fatto diventare Napoli una città vincente regalandole notorietà in tutto il mondo.

La carriera


Franco Porzio ha saputo riscrivere la storia degli sport acquatici mondiali, sintetizzando in maniera speciale i quattro elementi. Fuoco, come quello della passione per lo sport e il competere che arde da sempre nel suo cuore. Terra, come quella a cui è rimasto attaccato e misticamente devoto. Aria, come quella che ha saputo parsimoniosamente inspirare durante le mille battaglie in piscina. Acqua, divenuta amica fidata ed habitat naturale da cui non ha potuto più separarsi. Con una tecnica naturale, molto carattere e personalità; ma soprattutto con la passione e il sacrificio, Porzio, è riuscito a raggiungere grandi traguardi. Inizia presto con la pallanuoto, infatti , a dieci anni deve scegliere tra quest' ultima e il calcio. I dubbi non mancano, calciare un pallone piace e non poco, ma ci pensa Caccese, all' epoca presidente della Rari Nantes per la quale è tesserato, a spazzarli via: «Inutile discutere, diventerai una stella del Settebello». Non aveva torto. Cinque anni dopo Franco conquista il primo scudetto, categoria Allievi, con il circolo di Mergellina. Primo trionfo internazionale in Coppa delle Coppe nel 1988, a soli ventidue anni. Poi una raffica di riconoscimenti; ma quella di Barcellona 1992 resta la vittoria più bella: La conquista di un oro olimpico «che è senza dubbio la più grande soddisfazione che si possa avere sia come atleta che come uomo» afferma Porzio nell'intervista di Marco Caizzo per la "Repubblica.it". Nel 1993 una Coppa del mondo e un titolo europeo ma nel 1994, a ventotto anni, il coronamento della carriera. A Roma si disputano i mondiali, l' Italia "napoletana" non fallisce e Porzio diventa un mito assoluto. I soprannomi si sprecano, è il "mancino terribile", il "braccio sinistro di Dio",persino il "Maradona della pallanuoto". Ma non è finita, perché nel 1997 e nel 1998 Franco riesce nell' ultima impresa, quella di vincere due Coppe dei Campioni consecutive. Un poker di successi senza precedenti e che da allora nessuna squadra ha saputo ripetere. Ma un minuto dopo aver alzato al cielo la seconda Coppa dei Campioni a Zagabria, guardò il fratello Pino e decisero insieme: basta cloro, «era arrivato il momento di smettere». Ovviamente da vincente. Sguardo fiero, fisico possente, carisma impressionante e l’intuito che solo i grandi posseggono.

Dopo il ritiro


Porzio, una volta smessi costume e calottina si infilò giacca e cravatta, intraprendendo una seconda e ancor più complicata avventura: fondare una società sportiva a Napoli per provare a raggiungere inesplorate vette di eccellenza passando dalla piscina alla scrivania. Ha idee, progetti e uno sponsor, la Carpisa Yamamay, che lo supporta appieno. Oggi gestisce la piscina della Mostra d' Oltremare la piscina comunale del Frullone, le piscine di Cava de’ Tirreni e Pomigliano d’Arco oltre ad essere presidente della sua amata "Acquachiara". Quest'ultima racchiude i nomi dei suoi due grandi amori: Acqua come l’elemento naturale dove seppe, sa e saprà eccellere come pochi, e Chiara in onore della sua amata figlia poi divenuta presidente nel 2012. L’Acquachiara viene definita una delle migliori società italiane sia nella pallanuoto che nel nuoto, ma è soprattutto una società che si distingue da sempre per il suo impegno nel sociale. Ogni anno l'Acquachiara ospita a titolo gratuito nei suoi impianti 100 ragazzi appartenenti alle famiglie meno abbienti scelte dal Comune. Tale iniziativa ha fatto sì che migliaia di soggetti a rischio, grazie alla pratica dell'attività sportiva, siano stati sottratti ai pericoli che incombono sulla popolazione giovanile. E’, inoltre, la società che negli ultimi anni ha organizzato il maggior numero di manifestazioni sportive, a tutti i livelli: regionale, nazionale, internazionale. Per i suoi meriti sportivi, Franco Porzio, è stato nominato Cavaliere della Repubblica dal presidente Azeglio Ciampi. Insomma Franco Porzio è divenuta icona positiva dello sport ,un' icona che purtroppo ha provato sulla sua pelle fino a che punto le false accuse di un coniuge possano arrivare. Correva l'agosto del 2010 Porzio viene arrestato in seguito alle deposizioni rilasciate dalla moglie in procura, dove affermava che lo sportivo era solito picchiarla duramente tutti i giorni, affermazioni che hanno lasciato perplessi tutti. Era tutto falso. Il giudice per le Indagini preliminari non ha convalidato l'arresto per mancanza delle condizioni che lo avrebbero legittimato e ha disposto l'immediata scarcerazione del campione olimpico, imponedogli soltanto il divieto di recarsi nell'abitazione coniugale per comprensibili ragioni di opportunità.

Sitografia