Puyol Carles
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Carles Puyol Saforkada è nato nella piccola città catalana di La Pobla de Segur il 13 aprile 1978. Puyol è un ex calciatore che ha fatto la storia calcistica della sua nazionale e del FC Barcellona. La squadra dove iniziò a dare i primi calci al pallone fu la C. Pobla de Segur, non iniziò nel ruolo che fece le sue fortune cioè il difensore, ma bensì come portiere. Successivamente, dopo un infortunio alla spalla dovette abbandonare i pali e si spostò in attacco. Nel 1995 entrò nella cantera del FC Barcellona, anche se il giovane Puyol non sembrava essere molto promettente. Nella cantera cambiò nuovamente ruolo, venne arretrato diventando centrocampista difensivo. All’età di 18 anni Puyol abbandona la cantera per passare al FC Barcellona B la seconda squadra del Barcellona che militava nella seconda divisione del campionato spagnolo. Alle corti dell’allora allenatore del Barcellona B, Juande Ramos, Puyol cambiò nuovamente ruolo giocando da terzino destro. Nel 1999 dopo tre stagioni nel Barcellona B, Puyol corona finalmente il suo sogno passando nella prima squadra. Il suo primo allenatore nel FC Barcellona fu Louis Van Gaal, Puyol fece il suo esordio nel 2 ottobre 1999, giocò come terzino destro nella trasferta vinta 2-0 contro il Real Valladolid. Nelle due stagioni successive ricoprirà il ruolo di terzino destro distinguendosi come un abile marcatore. Grazie alle su abilità era in grado di svolgere qualsiasi ruolo sulla linea difensiva. Nel 2002 ebbe la prima soddisfazione a livello europeo, fu inserito dalla UEFA nella squadra dell’anno come migliore laterale destro. Puyol diventa sempre più determinante negli equilibri in campo e nello spogliatoio, tanto che nel 2003 l’allora presidente blaugrana, Joan Gaspart, lo blinda con un prolungamento del contratto fino al giugno del 2007 e in più aggiunse una clausola rescissoria di ben 180 milioni di euro. Nella stagione 2003/2004 divenne capitano del Barcellona, nelle stagioni a seguire arrivarono le prime conquiste a livello di club. Nel 2004/2005 vinse la Liga, primo titolo con la maglia blaugrana, nel 2005/2006 rivinse il titolo spagnolo e la UEFA Champions League con l’elezione a miglior difensore della competizione. All’inizio della stagione 2006/2007 ebbe un infortunio alla rotula che l’obbligo fuori dal campo per un mese. La stagione 2009 fu la migliore annata a livello di club per Puyol, vinse la Coppa del Re, la Liga e la Champions League portando a casa il tanto famigerato “triplete”, che nel proseguo della stagione diventò “sextete” vincendo anche Supercoppa UEFA, Supercoppa di Spagna e Mondiale per club. Nel 2011 vinse la Liga e la Champions League, il 18 gennaio 2012 sigla il suo primo gol dopo dodici anni con la maglia del Barcellona, un gol pesante nella finale di Coppa del Re successivamente vinta dalla formazione blaugrana. Il 2 ottobre 2012, nella partita contro il Benfica Puyol ricadde male sul braccio sinistro, i medici riscontrarono una brutta lussazione al gomito che lo tenne fuori dal campo per tre mesi. Il 4 marzo 2014, nonostante avesse ancora due anni di contratto, durante una conferenza stampa Carles annunciò il suo addio al calcio per i troppi problemi fisici. Lasciò cosi il Barcellona dopo 15 stagioni, 593 partite disputate, 18 gol segnati e 21 titoli vinti. Del Puyol calciatore ricordiamo la sua fantastica sportività, il duo carisma e l’attaccamento alla maglia, era un ottimo difensore, abile nella marcatura, nel colpo di testa e nell’anticipo, ben dotato anche a livello tecnico. Puyol fu un grande condottiero della nazionale spagnola, fece il suo esordio il 15 novembre 2000 nella partita contro il Paesi Bassi. Partecipa con la sua nazionale ai Mondiale 2002 e 2006 in entrambi i casi raggiungendo scarsi risultati, identiche le sorti della nazionale spagnola nell’Europeo del 2004. Si laurea campione d’Europa nel 2008 durante l’Europeo in Austria e Svizzera. Successivamente arriva anche il trionfo a livello mondiale, vincendo la coppa del Mondo 2010 contro l’olanda, da ricordare durante questa competizione il suo gol contro la Germania che fece approdare gli spagnoli in finale. Nel 2013 contro l’Uruguay festeggia le 100 presenze con la nazionale. Dopo il ritiro nel 2014 venne assunto dallo staff del Barcellona, dove segui un corso per diventare dirigente. Inoltre rifiutò le corti di Roberto Mancini che voleva portalo a Milano per fare il suo vice sulla panchina dell’inter. Il 5 gennaio 2015 annuncia le sue dimissioni dal club catalano. E nel 2019 viene scelto come ambasciatore dell’Europeo 2020. Puyol è un uomo molto riservato, infatti sulla sua vita privata si sa ben poco. Ha una figlia, Manuela Puyol, con la sua attuale compagna Vanesa Lorenzo.