Cricket

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Regole generali


Scopo del Cricket è mettere a segno più punti possibili e non farsi eliminare quando si è in battuta; viceversa il fine è anche non far segnare punti ai componenti dell'altra squadra ed eliminare i battitori avversari quando questi sono al lancio. Vince chi realizza più punti. Le due squadre sono composte di 11 elementi ciascuna. Ogni frazione di gioco è chiamato innings: infatti, vede impegnati gli undici di una squadra a lanciare la palla e difendere il campo fielder ed un singolo avversario alla battuta che, una volta eliminato, viene sostituito da un compagno di squadra fino all'eliminazione del decimo battitore. La lunghezza delle partite (possono durare dalle sei ore a giorni interi, occasionalmente settimane). Ogni partita di Cricket è suddivisa in over (ossia l'equivalente di 6 lanci legali, dai quali sono esclusi eventuali wide e no-ball).
Il numero di over che un giocatore può lanciare è illimitato nelle partite di First class, limitato rispettivamente a un massimo di dieci nelle partite di List-A e ad un massimo di quattro in quelle di Twenty 20. I punti si realizzano correndo tra le due basi wickets. Ogni volta che i battitori si scambiano di base viene assegnato un punto.
Il battitore è posizionato sulla batting crease, in attesa del lancio della palla. Per segnare un run il battitore deve, dopo aver colpito la sfera, correre al lato opposto del pitch, mentre contemporaneamente il suo compagno correrà verso il batting crease. Entrambe i runners devono toccare il terreno oltre la popping crease con la mazza. Ogni runs messa a segno da un battitore contribuisce al punteggio finale della squadra. Questo punteggio include, inoltre, un certo numero di extra-runs che sono accreditate senza che ci siano battute. Queste possono essere assegnate nei casi di byes, legbyes, no balls, wides oppure come penalità. Il lanciatore è colui che lancia la sfera ai battitori, usando quella che è conisciuta come azione di bowling. L'obiettivo primario del lanciatore è di eliminare il battitore, mentre quello secondario è di concedere il minor numero di runs possibili. L'abilità del capitano nel decidere la strategia è dunque cruciale per il successo della squadra.

  • Sport di squadra non olimpico con tornei e campionati per uomini e per donne

Regole federali


Vedere anche


Fonti


  • "Lo Sport, tra cultura e agonismo" di Daniele Masala - Soc. Ed. Universo - 2016