Maradona Diego Armando
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Diego Armando Maradona è stato un calciatore,ed è considerato da molti il più grande calciatore di tutti i tempi. Nella sua lunga carriera ha vinto,tra l'altro,con il Napoli,due campionati,una coppa italiana,una supercoppa italiana ed una coppa uefa. Ha partecipato a ben quattro mondiali,vincendone uno,il mondiale del 1986 in Messico. Ha sempre detto,fin da piccolo,che i suoi due sogni erano giocare un mondiale e vincerlo. L'AFA lo ha premiato come “miglior giocatore argentino di sempre”.Ancora tutt'ora continuano i dibattiti su chi è il miglior giocatore del secolo tra lui e Pelè. Maradona è conosciuto,oltre che per il suo talento,anche per la sua vita privata,in particolare la passata dipendenza dalla cocaina che lo hanno portato a diversi problemi di salute. Maradona era conosciuto con due soprannomi:”Pelusa”(per via della capigliatura) e “Pibe de oro”(ragazzo d'oro).
La carriera
Maradona nasce il 30 ottobre 1960 a Lanùs da Don Diego e Dona Dalma,ed è il terzo di sette figli. Diego,fin da piccolo,ha una grande passione per il calcio,tanto che,alla sola età di 9 anni,partecipa insieme ad un amico,Carrizo,ad un provino di calcio. Gli osservatori rimangono colpiti dall'estro e la classe del giovane argentino,e così decidono di recarsi a casa dei genitori per convincerli a far giocare il figlio con la squadra dell'Argentinos juniors,dove,nonostante sia il più piccolo,mostra già colpi da fenomeno. In questo periodo diventa grande amico di Jorge Siterspiller,che diventerà in futuro il suo primo procuratore.
Alla sola età di 16 anni,visto il suo immenso talento,esordisce con la prima squadra dell'Argentionos,nella serie A argentina. Lascia il quartiere di Villa Fiorito e con esso lascia anche l'amico Carrizo che,infortunatosi al ginocchio,non potrà più giocare a calcio. Cambia città e conosce subito una giovane ragazza,Claudia Villafane,la sua nuova vicina di casa,con li quale si fidanza e poi si sposerà e dal quale avrà le due figlie(Dalma e Giannina).In questi anni vince il pallone d'oro sudamericano nel 1979 e 1980.
Nel 1981 si trasferisce al Boca Juniors,squadra del cuore del padre,in cambio di quattro giocatori più un conguaglio di circa 2 milioni di dollari. In occasione del suo arrivo viene organizzata un amichevole con la sua ex squadra .Il primo tempo Diego lo gioca con gli ex compagni,il secondo con il Boca. A causa di problemi economici il Boca dovette privarsi di Diego,che si trasferisce così,per una cifra di 12 miliardi di lire,al Barcellona,passaggio che fu ufficializzato solo dopo il mondiale del 1982 tenutosi in Spagna.
Nel 1982 inizia l'avventura al Barcellona con cui gioca due stagioni(1982/83;1983/84).Avventura al Barça caratterizzata da numerosi infortuni,tra cui l'infortunio alla caviglia,per un fallo del difensore dell'Athletic Olaskoaga,che gli causerà la perdita del 30% della mobilità della caviglia. Nella finale di coppa del re della stagione 1983/84 il Barcellona affronta l'Athletic,così che Maradona ha la possibilità di vendicarsi su Olaskoaga,aggredendolo a fine partita e innescando una rissa tra le due squadre. Nel periodo a Barcellona Diego comincia ad avvicinarsi a eventi mondani:serate in discoteca,ecc.,ma soprattutto si avvicina alla cocaina,che segnerà tutta la sua vita privata e calcistica. Maradona,consapevole della difficile situazione che sta vivendo a Barcellona,chiede all'amico e procuratore Jorge di trattare con il Barcellona la sua cessione.
Nel 1984 il campione argentino approda al Napoli,dove in occasione del suo arrivo fu organizzata una presentazione al San Paolo(stadio del Napoli),a cui partecipano circa settantamila persone,che pagarono il biglietto solo per vederlo. La grandezza dell'evento sottolinea quanto Maradona fosse già entrato nei cuori dei tifosi,soprattutto grazie al suo talento. Il giorno della presentazione Maradona disse:”Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli,perché loro sono come ero io a Buenos Aires”,e così fu,tanto che negli anni trascorsi a Napoli divenne l'idolo di un'intera città. è osannato come una divinità,viene seguito ovunque e accerchiato. I primi trascorsi a Napoli sono altalenanti,in cui il Pibe de oro alterna giocate da fenomeno,come il gol alla Juventus,dove su una punizione a due in area,barriera a pochi metri di distanza,riesce con un tiro parabolico a far filtrare il pallone in rete,a momenti della vita privata che di sicuro non passano inosservati. Serate mondane,presunti rapporti con la mafia e soprattutto il continuo utilizzo di cocaina che negli anni trascorsi a Napoli diventa una vera e propria tossico-dipendenza.
Comincia anche una relazione privata con Cristiana Sinagra,presunta amante,da cui avrà un figlio mai riconosciuto da Diego. Maradona decide di rinunciare all'assistenza dell'amico Jorge e si affida ad un nuovo procuratore,Guillerno Coppola,che lo assisterà fino al 2003.L'anno della consacrazione per D.A.Maradona è il 1986,nel Mondiale tenutosi in Messico. Maradona ,guidò l'Argentina alla vittoria del titolo mondiale,secondo molti Mondiale che il fuoriclasse argentino vinse praticamente da solo. Di questo Mondiale va ricordato il quarto di finale con l'Inghilterra dove Maradona segna due goal. Il primo lo realizza con la mano,gesto passato poi alla storia con il nome di “Mano de Dios”.Il secondo lo realizza dribblando tutti gli avversari dal centrocampo alla difesa,segnando il goal che è tutt'ora ricordato come il “Gol del secolo”.Dopo il Mondiale,nella stagione 1986/87 vinse il primo scudetto con il Napoli,si sposa con Claudia Villafane e dà al mondo la secondogenita Giannina. L'esperienza di Maradona al Napoli finì il 17 Marzo 1991 dopo che risultò essere positivo ad un controllo antidoping.
Nell'Aprile del 1991 viene arrestato a Buenos Aires per detenzione di stupefacenti. Dopo dei brevi trascorsi al Siviglia e ai Newell'Old Boys,Diego si prepara a giocare il suo quarto ed ultimo Mondiale(U.S.A. 1994).Diego nonostante fuori forma e notevolmente appesantito da mesi di inattività,decide di disputare il mondiale soprattutto per la figlia Giannina,che non aveva mai visto il padre giocare un Mondiale. Così inizia una fase di intensa preparazione fisica al mondiale che lo porta a perdere circa 15 chili e in perfette condizioni fisiche,nonostante avesse ormai 34 anni. Il mondiale americano non finisce bene per Diego che fu trovato positivo all'efedrina,sostanza stimolante proibita,e così la FIFA decide di squalificarlo dal campionato mondiale. Maradona spiegherà che la positività era data da una bevanda,la Ripped Fuel,che conteneva appunto efedrina,usata in sostituzione di un'altra.
Dopo il ritiro
Dopo il ritiro è stato ricoverato più di una volta per problemi di salute dovuti alla cocaina. Una delle prime il 4 Gennaio 2000 a Punta del Este,dove fu ricoverato per un'aritmia ventricolare. Altra questione aperta è quella con il fisco italiano,che non gli permette di tornare in Italia. Ora Maradona è un allenatore di calcio ed ha anche guidato l'Argentina ai Mondiali sudafricani del 2010 come C.T. Il Pibe de oro continua a dichiarare la sua volontà di tornare in Italia,in particolare a Napoli,dove la gente non lo ha mai dimenticato e a cui è legato da un rapporto che va al di là del semplice “amore calcistico”.