Messias Junior Walter
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Messias Junior Walter è un calciatore brasiliano, centrocampista o attaccante del Milan in prestito dal Crotone. È considerato un giocatore con caratteristiche poliedriche, dalla metà campo in su può rivestire qualsiasi ruolo: esterno sinistro, trequartista, seconda punta. Ha facilità di corsa ed intelligenza tattica, le sue qualità non sono solo tecniche ma sono soprattutto fisiche, questa è la sua forza. Nasce ad Ipatinga, in Brasile il 13 Maggio 1991 e come avviene per tanti giocatori che cercano nello sport un modo per provare a cambiare le proprie sorti, anche Messias ci prova e a 17 anni entra nelle giovanili del Cruzeiro, Esport Club U20, dopo tre anni i dirigenti lo mettono alla porta spedendolo nelle serie minori. Messias non si arrende, continua ad incantare con i suoi gol tanto da guadagnarsi il soprannome di “MICO”( Scimmietta).
L’ADDIO AL CALCIO
L’addio al sogno di sfondare nel calcio ha lasciato il segno. Messias si dà alla bella vita e una sera, dal ritorno del matrimonio del fratello, ha un brutto incidente. Ne esce illeso e da quel momento decide di cambiare, si affida a Dio e mette il calcio in secondo piano. << Il bello del Brasile è fare festa, troppa festa. Tanto che di cazzate nella vita ne ho fatte. E’ stato Dio a salvarmi. Lui mi ha protetto con le sue mani. Per anni prendevo la moto, uscivo, bevevo e mi perdevo. E’ ancora Dio a prendersi cura di me>> Nel 2011 a 20 anni lascia la patria del football bailado e raggiunge il fratello in Italia, a Torino. Qui inizia a lavorare pulendo mattoni e l’unica chiamata che arriva è quella di un imprenditore peruviano Oscar Arturo Vargas che lo assume nella sua ditta di trasporti per scaricare frigoriferi e televisori. Vargas gestisce anche una squadretta di immigrati peruviani “Lo sport WARIQUE” e con loro Messias ha l’opportunità di giocare nei tornei UISP. E’ stanco, claudicante ma il talento è lì.
IL RISCATTO DALL’ECCELLENZA ALLA CHAMPIONS LEAGUE IN 5 ANNI
Messias incontra sulla sua strada il vecchio cuore granata Ezio Rossi, all’epoca allenatore di una squadra di rifugiati dello stesso torneo UISP, che lo porta al Casale (squadra di Casale Monferrato nel campionato di eccellenza). Qui disputa 32 partite segnando 21 gol e contribuendo così alla vittoria del campionato. Da qui il passaggio al Chieri in serie D: 14 gol in 33 partite. Il passaggio in Serie B con la Pro-Vercelli viene bloccato a causa del suo status di extra-comunitario. La ripartenza in Serie D con il Gozzano, l’esordio in Serie C dopo la promozione e la chiamata del Crotone in Serie B, con 34 presenze e 6 gol segnati, permettono a Messias di accedere alla massima Serie con il suo esordio tra “i grandi”.
LA SERIE A
Il primo anno in Serie A si chiude con 37 presenze, 9 gol e 4 assist che gli permettono di farsi notare dal Milan puntando su di lui: pochi spiccioli al Crotone e maglia numero 30 per il ragazzo che oggi ha 30 anni e una favola da raccontare. L’inizio è disastroso, due lesioni muscolari, tribuna e panchina. Solo 49 minuti giocati ma la favola continua…
LA NOTTE MAGICA DI MADRID
Il 24 Novembre 2021 con la rete segnata all’Atletico Madrid, Messias è il sesto giocatore nella storia rossonera ad aver fatto l’esordio in Champions League con un gol.
Sitografia
• Wikipedia
• SportVirgilio.it
Bibliografia
• Ezio Rossi
• Simone Mannarino “La storia di Messias”
• Il post: Il nuovo acquisto del Milan
• Sky Sport: Messias da fattorino a Bomber
• L’insider
• Corriere della Sera: La notte magica di Madrid