Murray Andrew Barron
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Nato a Glasgow, in Scozia, nel 1987 e cresciuto a Dunblane, città di origine della sua famiglia, Murray Andrew Barron è figlio di Will Murray e Judy Erskine, insegnante di tennis e figlia, a sua volta, di Roy Erskine, già calciatore professionista scozzese.
La carriera
Andy Murray Barron inizia a giocare a tennis all'età di tre anni, sotto la guida di sua madre Judy, insegnante di tennis e a 13 anni aveva già collezionato la vittoria in 2 Orange Bowl, il torneo mondiale per i giovanissimi. Stressato dagli impegni di una vita di giovane atleta intensa abbandona il tennis, dilettandosi a giocare a calcio, sostenendo anche un provino promettente con i Rangers Glasgow. Ma anche in questo caso il giovane Murray si stanca e decide di riprendere la racchetta in mano.
Stile di gioco
Tra i suoi punti di forza spiccano l'abilità di anticipare e reagire e la transizione tra difesa e attacco con pochi errori, il che gli consente di mettere a segno vincenti da posizioni difensive. È inoltre dotato di un ottimo rovescio, probabilmente il suo miglior colpo con il quale fa spesso la differenza. Murray è stato spesso criticato per il suo stile di gioco passivo, ma è capace di infondere velocità al gioco in modo da mettere in difficoltà l'avversario. Ha un'ottima prima di servizio piatta che spesso supera i 200 km/h e che gli regala vincenti o palle comode da chiudere, pecca sulla seconda di servizio (forse il suo vero tallone d'achille), in quanto seppur molto lavorata tende ad essere estremamente lenta ed attaccabile. Il suo gioco subisce una svolta nel 2012 con l'arrivo di Ivan Lendl nel suo team: diventa più aggressivo da fondo campo, fabbrica più vincenti e aspetta meno l'errore dell'avversario.
Carriera tennistica
Murray fa il suo esordio in un torneo challenger nel luglio 2003 a Manchester, raggiungendo i quarti di finale. Nel 2005 ottiene una wild card anche per Wimbledon, debuttando così in un torneo del Grande Slam. Riesce a superare i primi due turni diventando cosi il primo scozzese della storia ad accedere al terzo turno sui campi del prestigioso torneo inglese. Al terzo turno pero Andy affronta David Nalbandian dove viene battuto. Murray conquisto il suo primo trofeo ATP nel 2006, al SAP open a san Jose (California). Chiude l’anno nella top 20 del ranking mondiale. Il suo primo master arriva nel 2008 a Cincinnati in Ohio. Nel 2009, vince il master 1000 di Montreal battendo in finale del Potro, ottenendo cosi la seconda posizione nel ranking mondiale. Vince poi nel 2011, l’ottavo master 1000 a Shanghay. Murray inizia il 2012 annunciando la scelta del nuovo allenatore Ivan Lendl. Ai giochi olimpici di Londra rappresenta la Gran Bretagna in singolare,doppio e doppio misto. Nel singolare riesce a conquistare la medaglia d’oro in finale battendo Nadal. Conclude l’anno vincendo il suo primo slam in carriera agli US OPEN. Riesce anche a riportare a casa il trofeo di Wimbledon, nel 2013, battendo dopo tre ore e trenta minuti di gioco il serbo numero uno al mondo Novack Djokovic.
Il tennis
Il tennis nasce come evoluzione di un gioco detto pallacorda. Questo gioco aveva già subito una prima evoluzione trasformandosi in "jeu de paume" un gioco praticato nelle corti francesi giocato con il palmo della mano usato come racchetta. Già dal 16° secolo si cominciò a fare uso della racchetta e nel 1874 venne stabilito un primo regolamento per quello che diventerà il tennis oggi praticato. La regolamentazione ufficiale venne stilata nel 1888 e dopo ad essa nacquero le varie federazioni di tennis per ogni stato allo scopo di gestirlo all'interno del territorio. Da questo momento il tennis cominciò ad essere praticato sempre in maniera maggiore e cominciò ad avere anch'esso delle competizioni importanti quali la coppa Davis e la Fed Cup. Oltre a queste divenne gioco olimpico nel 1896. Non sempre rimase gioco olimpico e ne rimase escluso per un periodo che va dal 1924 al 1988. Un punto fondamentale che venne approvato nel regolamento è quello della rete molto più bassa questo permette una migliore giocabilità e spettacolarità. Oltre al gioco si modificarono gli strumenti ad esso inerenti: la racchetta è quello che cambio di più. Essa passo dal legno, al ferro e quindi alle nuove leghe più leggere e tecnologiche ora esistenti. Con le nuove racchette la giocabilità è molto aumentata e con essa anche lo sforzo fisico è minore.
Le regole
Lo scopo del gioco del tennis è colpire la pallina facendo in modo che non rimbalzi mai nel proprio campo e che rimbalzi invece due volte nel campo dell'avversario. Essa può venire colpita esclusivamente con la racchetta attaccata alla mano quindi se un giocatore riesce colpire la pallina lanciando la racchetta e a fare anche punto esso non è da ritenersi valido. La pallina può essere colpita sia al volo che dopo un rimbalzo nel proprio campo ma se la pallina effettua due rimbalzi nel proprio campo viene assegnato un punto all'avversario. Le partite non hanno un limite di tempo ma si giocano su tre o 5 set. Ogni set è composto da 6 o più game. Per poter vincere un giocatore direttamente deve aver staccato l'avversario di almeno due game. Se si ha un punteggio di parità di game (tipo 6-6) si va al cosiddetto "tie beak". Esso è una mini partita unica nella quale con la numerazione tradizionale (1,2,3...) si arriva al punto n.7. Chi raggiunge questo traguardo vince il match. La numerazione dei punti non è uguale a quella del calcio e di molti altri sport, infatti il primo punto ti porta a un punteggio di 15, il secondo a 30 e il terzo a 40. Chi realizza il 4° punto ha vinto il game a meno che non ci si trovi in una situazione di parità sull'40 pari: a questo punto bisogna vincere con almeno due punti di vantaggio come per i game. Talvolta l'arbitro può decidere di fare ripetere una battuta o un punto nel momento in cui la pallina colpisce la striscia bianca della rete prima di cadere nel campo avversario (nel caso della battuta).I colpi fondamentali per poter giocare a tennis sono: dritto, rovescio, battuta e volè. Ho cercato di essere il più breve e coinciso avendo a disposizione solo due pagine. La mia scelta è dovuta al fatto che gioco a tennis da qualche anno ed è diventato uno dei miei sport preferiti. Inoltre penso che questo sport sia tra i più completi, per l’impegno fisico, mentale e tecnico che richiede. Per quanto riguarda Murray penso che sia tra i tennisti più forti al mondo, per il suo modo di giocare e per i trofei vinti in carriera.
I siti usati sono
- wikipedia