Nastase Ilie

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IMMAGINI

Ilie Năstase è un ex tennista e politico rumeno, vincitore degli US Open e del Roland Garros ed ex numero 1 del ranking del tennis mondiale maschile.

La carriera


Nastase Ilie nasce a Bucarest nel 1946, figlio di un lavoratore del circolo tennistico della Banca Nazionale Rumena. Si accosta al tennis a dodici anni, dopo aver vinto il suo primo torneo nel quale riceve in regalo una nuova racchetta. Giocatore destro dotato di forza fisica, Năstase venne definito giocatore a tutto campo. Si caratterizzò per lo straordinario talento tecnico e la grande fantasia di gioco.
Nella sua carriera ha vinto 57 titoli di singolare, 51 di doppio, due prove del Grande Slam, in particolare: US Open del 1972, vinti in finale contro Arthur Ashe, quando ancora si giocavano sulla terra verde di Forest Hills, e Parigi 1973 contro Nikki Pilic, oltre a due finali perse a Wimbledon nel 1972 contro Stan Smith e nel 1976 contro Bjorn Borg.
Il primato di cui però va forse più fiero deve essere quello del Master che vinse per ben 4 volte – 1971, 1972, 1973 e 1975, a cui si aggiungono due Internazionali d'Italia. Nella sua carriera, dal 1970 al 1985, si classificò al primo posto nella classifica ATP nel 1973 e fu il primo tennista europeo a superare il milione di dollari in vincite.
Costituì con il connazionale Ion Țiriac una delle più forti coppie di doppio negli anni '70 a livello mondiale. Nel 1970 e nel 1973 vince il torneo della capitale, giocando rispettivamente contro il cecoslovacco Jan Kodes e lo spagnolo Manuel Orantes. Nell’edizione del 1975 invece, presentatosi in coppia con l’amico Jimmy Connors, perse la finale del doppio contro Brian Gottfried e Raul Ramirez, regalando però momenti esilaranti ed indimenticabili a tutto il pubblico del Foro Italico.
Insieme a Connors inoltre, Ilie Năstase vinse il titolo del doppio a Wimbledon nel 1973 e agli US Open nel 1975.
Avrebbe potuto vincere molto di più, ma non sarebbe stato il genio che era, o come disse Jon Tiriac, suo amico di una vita, il più grande talento mai sceso su un campo da tennis. Compagno di doppio in Coppa Davis ed in centinaia di altri tornei, tra cui il Roland Garros di Parigi vinto nel 1970, Tiriac affermerà più volte come a Năstase non interessassero tanto le vittorie o i record, quanto appagare se stesso, il fuoco che gli bruciava dentro e che gli faceva affrontare ogni match come fosse l’ultimo, disposto a tutto pur di onorarlo, persino ad infastidire con ogni mezzo avversari, arbitri , pubblico ed anche compagni.
Il 3 luglio 1976 sul campo centrale dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon affrontò Bjorn Borg, uscendo sconfitto per 6-4 6-2 9-7. Era l’inizio della dittatura dello svedese sul tennis mondiale e l’addio di Nastase ai vertici dello stesso.
Da quel momento in poi solo un lento inevitabile declino, fatto di vittorie meno prestigiose, poi via via meno frequenti, fino al ritiro.

Curiosità


Una delle ultime finali giocate fu quella di Cleveland nell’agosto 1979, che perse per 7-6 7-5 contro l’amico nemico di sempre: ancora lui, Stan Smith, anche lui sul viale del tramonto.
A fine carriera si dedicò anche alla politica riuscendo ad essere eletto al parlamento rumeno nel 1995. Tentò infine senza successo di farsi eleggere sindaco della capitale capendo però molto presto, a sue spese, come l’arte della diplomazia non facesse per lui. Nel 1986, cambiata strada, diede alle stampe un romanzo giallo ambientato nel mondo del Tennis intitolato Tie Break (Killer in campo), che ebbe anche un discreto successo.