Perry Frederick John

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IMMAGINI

Frederick John Perry nacque il 18 maggio 1909 a Stockport, nel Cheshire, in Inghilterra, ex tennista.

Carriera


Perry Frederick John figlio di Samuel Perry, professore universitario, e fratello di Sylvia, si sposò cinque volte con quattro donne diverse nel corso della sua vita, avendo la relazione più duratura e più importante con Barbara Riese, madre dei suoi due figli, David e Penny, che lo accompagnò dal 1952 fino alla sua morte.
Fu uno dei più grandi tennisti britannici di sempre ma, ancor prima di dedicarsi a questo sport, fu uno dei principali pionieri del tennis tavolo, tanto da vincere il titolo mondiale nel singolare nel 1929 a Budapest, dopo aver già conquistato la medaglia di bronzo nel doppio misto nei campionati dell’anno precedente a Stoccolma. Oltre a queste due medaglie vinse l’argento a Stoccolma ed il bronzo a Budapest, entrambi nel doppio.
Proprio nella finale del 1929 Fred mostrò al mondo la sua classe e il suo modo di fare e di saper reagire alle situazioni. Giocava contro Michael Szabados, uno dei più forti in circolazione, che godeva dei favori del pronostico siccome giocava in casa. Perry arrivò a quel match senza aver vinto nemmeno un incontro in stagione, ma non si fece intimorire: il suo comportamento, sempre rilassato e pronto a ridere e scherzare anche nei momenti cruciali suscitò interesse da parte dei spettatori che cominciarono a simpatizzare per lui. Szabados divenne sempre più teso e si fece intimorire dal comportamento di Perry, che grazie anche ad un gioco cinico, vinse il match e la competizione.
Il gioco di Perry era molto difensivo, poco spettacolare, ma molto solido. La sua giocata migliore era il rovescio, che divenne il suo cavallo di battaglia anche grazie al fenomenale gioco di polso che utilizzava in qualunque situazione. All’inizio degli anni ’30, Perry decise di abbandonare il tennis Tavolo e di dedicarsi al Tennis, sport che lo renderà ancor più conosciuto di quanto già non lo fosse.
Anche qui il suo gioco stupì molto, divenne più offensivo rispetto a quello che offrì in precedenza nell’altra disciplina ed impressionò il mondo con il suo fantastico diritto di polso, colpo molto potente e preciso, che non sarebbe stato così efficace senza la sua passata esperienza nel tennis Tavolo.

Palmares


Perry nella sua gloriosa carriera vinse molti tornei del Grande Slam, sia nel doppio che nel doppio misto, ma verrà ricordato per sempre per le fantastiche vittorie nel singolare: 1 Australian Open nel 1934, 1 Roland Garros nel 1935, 3 US OPEN nel 1933, 1934 e 1936 e altri ben 3 tornei di Wimbledon, nel 1934, 1935 e 1936. Ha detenuto per ben 77 anni il record di ultimo tennista britannico ad aver vinto sul manto erboso di Wimbledon, dal 1936 al 7 luglio del 2013, quando lo scozzese Andy Murray vinse il suo primo torneo contro il serbo Novak Djokovic, ed è ancora oggi l’unico britannico ad aver vinto tutti e 4 i principali campionati aperti. Divenne un tennista professionista solo dopo il 1936, poiché all’epoca tornei come quelli erano aperti solo ai dilettanti. Nel 1937 partì per gli Stati Uniti, stanco degli ideali britannici che vedevano i soldi come una cosa volgare che non doveva entrare in contatto con la gloria sportiva, e firmò i primi contratti professionistici, acquistando successivamente insieme al suo partner di gioco Vines il Beverly Hills Tennis Club. In America vinse tanto, conquistando città come New York, Las Vegas, Washington, Houston, Portland, Cleveland, Los Angeles. E poi Cuba, Panama, Giamaica, Trinidad, giocando a tennis per rilassarsi, per il resto pensando più che altro a godersela.

Curiosità


Oltre ad una fantastica carriera sportiva Perry portò avanti una grande carriera imprenditoriale grazie alla creazione, nei primi anni ’30, di una linea di abbigliamento che portava il suo nome, che negli anni ’50 e ’60 era considerata tra le migliori riguardo gli indumenti per il tennis e per il polo e che tutt’oggi ha ancora grande appeal nel mondo, essendosi espansa in tutti gli ambiti della moda.
Specialmente negli anni ‘60, il suo marchio divenne molto popolare tra i giovani britannici diventando uno dei più in voga di quel decennio. Il logo della “Fred Perry” è rappresentato da una coroncina di alloro cucita sul petto dell’indumento. Nel 1984 presso l’All Englands Club, gli fu eretta una statua in suo onore, riconoscenza molto tardiva a detta di tutti viste le grandi imprese che il tennista compì durante la sua carriera per la Gran Bretagna, la quale aveva accettato la sua figura solo mezzo secolo dopo.

Le gravi condizioni fisiche


Nel 1992 Fred Perry fu operato al cuore e costretto a vivere con un bypass che però non migliorò le sue pessime condizioni cardiologiche, infatti, poco meno di 3 anni dopo, nel 1995, morì a Melbourne, in Australia, mentre aspettava l’inizio di una gara degli US OPEN.