Ragno Antonella

Da Wikisport.
Jump to navigation Jump to search

IMMAGINI

Antonella Ragno nacque a Venezia il 6 giugno 1940, figlia d’arte, il padre Saverio Ragno ha collezionato argenti e bronzi e nel 1936, alle Olimpiadi di Berlino conquistò la medaglia d’oro nella spada a squadre.

La carriera


Antonella Ragno inizia la sua carriera da schermitrice all’età di 15 anni e mise subito in mostra un grande talento, riuscendo, dopo tre anni a vincere il campionato italiano di 2° categoria e, di conseguenza a partecipare al suo primo mondiale, categoria "Giovani". Nel 1960 coglie la sua prima grande soddisfazione iridata con l'argento ai mondiali "Giovani" di Leningrado. Lo stesso anno si schiudono le porte della nazionale maggiore, fatto che le consentì di partecipare alle Olimpiadi di Roma, conquistando il bronzo a squadre nel Fioretto, che è la sua specialità. Il Fioretto è un’arma di punta, significa che per mettere a segno le stoccate può essere usata solo la punta; la sua lunghezza è di 110 cm, 90 cm sono di lama e il resto costituiti dall’impugnatura e coccia. Sono trascorsi appena cinque anni da quando ha iniziato a praticare questo Sport, nonostante ciò riesce a conquistare anche il titolo italiano assoluto, il primo di ben 9 trionfi nazionali, ed il prestigioso "Trofeo Internazionale Baracchini" della Spezia. Durante le olimpiadi romane conosce anche il pallanuotista Gianni Lonzi, che in futuro diverrà suo marito. Nel 1961 esordisce anche nei campionati del Mondo assoluti, a Torino, giungendo al 4º posto nella competizione a squadre. Il 1962 è l'anno della prima medaglia iridata assoluta: bronzo nella gara a squadre, ai mondiali di Buenos Aires e nel concorso individuale giunge al 6º posto. L'anno successivo il mondiale si disputò in Polonia, a Danzica, con la squadra fu ancora bronzo, nella gara individuale sfiorò la medaglia giungendo al 5º posto, confermandosi tra le migliori schermitrici al Mondo, sicuramente la migliore dell'Ovest e l'unica in grado di competere con le forti compagini dell'est europeo come: russe, romene e ungheresi, che dominavano la scena mondiali degli anni '60. Il 1964 è l'anno della seconda partecipazione olimpica. A Tokio sarà ancora una bronzo, ma stavolta individuale. A conferma dell'ottimo livello raggiunto dalla scherma femminile italiana giunge anche il 4º posto nella gara a squadre. Nel 1965, a Parigi, arriva un'altra medaglia di bronzo a squadre , mentre nessuna italiana si piazza nella finale della gara individuale. La Ragno resta sicuramente l'atleta di punta della nazionale italiana, ma nonostante i prestigiosi successi internazionali durante la stagione non è ancora riuscita ad affermarsi in una gara mondiale individuale. Nel 1966, a Mosca, la prestazione risulta opaca, con un 5º posto nella prova a squadre, ma la tanto attesa medaglia individuale arriva finalmente a Montreal, nel 1967: Antonella Ragno conquista la medaglia d'argento nel campionato mondiale, sconfitta in finale dalla russa Alexandra Zabelina. Dopo questo grande risultato, alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968, la squadra italiana arriva con grandi aspirazioni, ma purtroppo la sua terza partecipazione olimpica si risolverà con una delusione: torna a casa senza alcuna medaglia, fuori già nelle prime fasi, nella gara individuale e solo 6º posto a squadre. Dopo la delusione messicana parte un quadriennio che è privo di grandi soddisfazioni internazionali, ma ricco di soddisfazioni personali. Antonella smette per un certo periodo a causa della maternità, e nel frattempo arriva anche il trasferimento a Firenze, al "Circolo Raggetti". In Italia continua a confermarsi la più forte, vincendo i campionati italiani nel 1969, 1971 e 1972. In ambito internazionale vincerà la classifica di Coppa del Mondo, la prima edizione della storia del Fioretto femminile. All’età di 32 anni partecipa alla sua quarta olimpiade, Monaco di Baviera 1972, Antonella non ha ambizioni eccessive, ma vista la buona stagione punta almeno ad un posto nella finale ad 8. Questa 20° edizione dei Giochi Olimpici, sarà soprattutto ricordata per il tragico attentato da parte di un commando di terroristi palestinesi nei confronti della squadra olimpica israeliana, di cui 9 verranno uccisi. Mentre per Antonella Ragno sarà invece l’Olimpiade della vita, in pedana si supera e vince la medaglia d'oro della gara individuale, finalmente il trionfo che vale una carriera. Grande successo anche per lo sport italiano "in rosa". La Ragno sarà, assieme a Novella Calligaris per il nuoto (1 argento e due bronzi) e a Paola Pigni per l'atletica (1 bronzo), il simbolo dello sport femminile italiano in questa olimpiade. Con la vittoria olimpica si chiude nel migliore dei modi la carriera di una delle più grandi campionesse italiane di Scherma.

Giochi Olimpici


• Bronzo Roma 1960 fioretto a squadre
• Bronzo Tokyo 1964 fioretto individuale
• 4° Tokyo 1964 fioretto a squadre
• 6° Mexico City 1968 fioretto a squadre
• Oro Monaco 1972 fioretto individuale
• 4° Monaco 1972 fioretto a squadre

Curiosità


Nel 2004 viene inserita nella "Hall of Fame" degli atleti veneziani, riconoscimento prestigioso di una grandissima carriera. Il 13 dicembre del 2005 è stata anche tedofora olimpica per Torino 2006 in occasione del passaggio della torcia a Firenze, sua città d'adozione.