Rooney Wayne Mark

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Wayne Mark Rooney nasce a Liverpool il 24 Ottobre del 1985, ex calciatore inglese di ruolo attaccante, è considerato uno dei più forti attaccanti della sua generazione, attualmente è allenatore di calcio alla guida tecnica del Derby County. Atleta di origini irlandesi, di statura relativamente ridotta tuttavia molto forte fisicamente, abile nel gioco aereo nonché nel tiro dalla lunga distanza, ha spesso deliziato gli spettatori con prodezze balistiche dalla più pregiata fattura. Capace da solo, di sostenere l’intero reparto offensivo grazie alla sua grande resistenza ed aggressività agonistica che abbinate ad un encomiabile spirito di sacrificio, gli permettevano spesso di tornare a dare una mano alla squadra in fase difensiva favorendo la ripartenza in fase offensiva. Tutta questa serie di caratteristiche fisiche e mentali, gli hanno valso diversi curiosi appellativi nel corso della sua carriera come: Roonaldo, Hummer Rooney o anche il Pelè bianco ecc.. La sua carriera inizia all’Everton nel 2002, dove debutta ancora sedicenne, segnando 6 gol in 33 partite. Va un po' meglio la seconda stagione, dove di gol ne segna 9 in 34 presenze disputando un’ottima seconda parte di stagione, favorendo la sua convocazione in nazionale, dove il 12 Febbraio 2003 all’età di 17 anni e 111 giorni, ne sarà il più precoce esordiente nella storia. Nello stesso anno ne sarà di fatto, anche il più giovane marcatore segnando contro la nazionale Macedone. Nel 2004 si ha il suo passaggio allo storico club dove riceverà la sua consacrazione come uno dei migliori attaccanti della storia della Premier League, il Manchester United. Memorabile è la stagione 2007-2008, dove dopo essersi ripreso da un infortunio al piede destro, rientra diventando subito protagonista insieme al compagno C.Ronaldo, vincendo campionato inglese e Champions League, segnando complessivamente 18 reti di cui 12 in campionato su 24 presenze. Seguirà la prima vittoria del Manchester nel mondiale per club, competizione in cui segnerà 3 reti di cui una fondamentale e decisiva, proprio in finale. Nel 2010 dichiara di voler lasciare Manchester perché ritrovatosi senza stimoli, creando non poche polemiche e richiamando a se l’ira di alcuni gruppi di tifosi. Mette però fine al polverone mediatico, il 22 Ottobre, rinnovando il contratto con i Red devils fino al 2015. Il 12 Febbraio dell’anno successivo, in un momento poco brillante della sua carriera, mette a segno quello che è per alcuni, forse il suo gol più bello di sempre, determinando la vittoria nel derby contro il Manchester City, eseguendo quella che in gergo calcistico viene definita “rovesciata”, un gesto tecnico straordinario che gli vale gli applausi della stessa tifoseria avversaria, entrando di diritto nella galleria dei gol più belli di questo sport. Il 17 Gennaio 2016 con la rete segnata al Liverpool, raggiunge la posizione storica di migliore marcatore con la stessa maglia, della Premier League, avendo messo a segno 176 gol superando i 175 di Thierry Henry con l’Arsenal. Il 9 Luglio 2017 dopo ben tredici anni, fa ritorno all’Everton dove segnerà all’esordio contro lo Stoke City ed arrivando la settimana successiva, anche alla duecentesima rete in carriera nella Premier League. Dopo solo un anno (28 Giugno 2018), si trasferisce però negli Stati Uniti, al D.C.United, segnando il primo gol dell’avventura statunitense, contro i Colorado Rapids il 22 Luglio. In fine nel 6 Agosto 2019, si trasferisce al Derby County, dove giocherà a partire dal 1 Gennaio 2020, club di cui sarà calciatore e collaboratore tecnico, ruolo che in seguito assumerà in via definitiva lasciando di fatto, il ruolo di calciatore e terminando l’attività agonistica giocata.

Sitografia