Rosatelli Damiano

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Damiano Rosatelli nato a Genzano di Roma, 4 novembre 1995, è uno schermidore italiano, vincitore della medaglia d'oro alle Universiadi 2019 nel fioretto maschile e in quello a squadre.
Nel 2015, vince il titolo individuale dei Campionati mondiali giovanili di scherma. Lo stesso anno, vince l’argento a squadre dei I Giochi europei. Quello che ci insegna Damiano Rosatelli è che i sogni si possono avverare e il lavoro duro, portato avanti con passione, spesso ripaga. campione europeo e del mondo U20 di fioretto.
La sua passione nasce da bambino, a nove anni, ha tentato prima sia nel calcio e sia nel nuoto, ma non gli piacevano. Poi ha deciso, dunque, di tentare con la scherma: fu amore a prima vista. Finalmente aveva trovato uno sport capace di emozionarlo. Fin da subito è partito con il fioretto, poi ha iniziato anche spada e alla fine, quando è arrivato il momento di fare una scelta, ha deciso di praticare solo il fioretto.
Svolge questo sport per mestiere perché lo porta a divertire e avere sempre il sorriso sulle labbra, anche quando il lavoro diventa duro. Ha vinto i Campionati italiani U23. Da quel momento è cambiato tutto. Questa vittoria l’ha cambiato su tanti aspetti.
Partendo dall’aspetto atletico e mentale e anche, ovviamente, quello tecnico grazie all’aiuto del maestro Guido De Bartolomeo.
A Terrassa (Spagna) ha vinto un assalto dopo l’altro ed è riuscito a portare a casa un oro fantastico. È stato il punto di partenza, il primo capitolo di una stagione divisa tra Università (Giurisprudenza, ndr), allenamenti, tantissime gare e fortunatamente, altrettante medaglie. Prima della vittoria in Spagna aveva vinto due bronzi: una in Coppa e l’altra in Italia, alla Prima Prova Giovani, e poco dopo è salito sul terzo gradino del podio a Londra, in un torneo satellite, a marzo si è presentato alla rassegna continentale, dove è andato fin dai primi assalti, e la convinzione di aver lavorato bene si è trasformata in qualcosa di più. È tornato a casa dalla Slovenia (facendo nel mentre un salto sul terzo gradino del podio in Coppa, a Udine) con l’oro individuale, l’argento a squadre.
E poi è arrivata anche la doppietta con il Mondiale.
Subito dopo il Mondiale, Andrea Cipressa l’ha convocato per gli Europei U23 di Vicenza, dove ha vinto il quarto bronzo della stagione a livello individuale, poi un oro anche ai Campionati italiani U20 di Treviso.

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